La Scozia nel marzo del 2018 ha introdotto una legge che fissa il prezzo minimo dell’alcol a 50 pence (circa 57 centesimi di euro) per unità (pari a 8 grammi): a distanza di tre anni uno studio condotto dal Public Health Scotland e dall’Università di Glasgow ha evidenziato un calo delle vendite tra adulti del 3,6%. Gli esperti hanno rilevato che la misura in questione ha avuto successo.



La ricerca è stata portata avanti tenendo conto del confronto con le vendite di alcolici in Inghilterra e Galles e di altri fattori come la pandemia di Covid-19 e il reddito familiare. “L’incorporazione dei dati di altri Paesi nella nostra analisi controlla eventuali cambiamenti nelle vendite in una zona vicina in cui la legislazione non è stata introdotta. Ciò è stato di particolare importanza con la pandemia, poiché sappiamo che quest’ultima ha avuto un impatto importante su dove le persone potevano acquistare alcolici”, ha spiegato Jim Lewsey, professore di statistica medica presso l’Università di Glasgow e coautore dello studio.



Alcol, vendite in calo in Scozia con introduzione prezzo minimo: dove si acquistano

Lo studio del Public Health Scotland e dell’Università di Glasgow che ha evidenziano che le vendite di alcol sono in calo in Scozia dopo l’introduzione del prezzo minimo, tuttavia, sottolinea anche che il fenomeno in questione è relativo soltanto per i negozi al dettaglio come supermercati e altri market, mentre non è stato rilevato alcun impatto degno di nota per le vendite nei locali come i ristoranti e i bar.

“Abbiamo riscontrato riduzioni nette nelle vendite per adulto di sidro, perry, liquori e birra e aumenti netti nelle vendite per adulto di bevande come il vino”, ha spiegato inoltre Lucie Giles, responsabile dell’intelligence sulla salute pubblica presso Public Health Scotland e coautrice della ricerca. “La nostra scoperta principale è stata coerente in una gamma di condizioni diverse, come testato attraverso le nostre analisi aggiuntive. Possiamo concludere che, in tutta la Scozia nel suo insieme, il MUP è stato efficace nel ridurre il consumo di alcol nei primi tre anni di attuazione”.