Non usa troppi giri di parole il noto giornalista del Corriere della Sera, Aldo Grossa, esperto di tv, nel descrivere Domenica In e il lavoro svolto da Mara Venier. “Domenica in – scrive il collega in un passaggio di un editoriale pubblicato sul quotidiano di via Solferino nelle scorse ore – è fastidiosa perché Venier tratta la trasmissione come fosse casa sua, con una trasandatezza formale degna di una tv locale”.



Aldo Grasso si domanda chi siano i telespettatori che da casa seguono il salotto domenicale di Rai Uno, una questione lecita sollevata in particolare dopo che la “zia” Mara Venier, durante l’ultima puntata dello show, ha esclamato: «Da casa poi i social pensano che io censuri», in riferimento alla vicenda Iva Zanicchi-Ballando con le Stelle. “Sono giovani interessati alle intemperanze di Iva Zanicchi? – le ipotesi sollevate dal giornalista del Corriere della Sera – sono vecchierelli che hanno scoperto i social e li usano come Silvio Berlusconi usa Tik Tok? Sono gruppi d’ascolto attratti dalle meraviglie del mondo digitale e organizzati per «ringiovanire» il target di Rai1?”.



ALDO GRASSO VS MARA VENIER: “PENSA AI SOCIAL E NON A FARE UN BUON PROGRAMMA”

Secondo Grasso, come si legge ancora nel suo editoriale, Mara Venier si preoccuperebbe troppo della reazione dei social e quindi del pubblico da casa, invece di pensare “a fare un buon programma, come ai tempi di Pippo Baudo, invece di guardare oltre la sua cerchia di amici, tipo Alberto Matano”, ricordando che gli stessi social a cui fa riferimento la conduttrice di punta di casa Rai Uno, sono “manovrati e non bisogna neanche prenderli in considerazione”.

Il giornalista conclude la sua disamina scrivendo: “Il servizio pubblico ha delle ragioni sociali che la ragione dei social non conosce”. Insomma, parole al veleno quelle di Aldo Grasso verso la conduzione di Rai Uno, che nonostante la conduzione ‘casalinga’, riesce comunque ad ottenere ogni domenica dei buoni ascolti: chissà se arriverà la replica della zia…