Aldo Gucci, ecco chi era lo zio di Maurizio: assieme al fratello Rodolfo cambiò radicalmente l’azienda
Questa sera martedì 15 ottobre 2024 va in onda su Raiuno il film House of Gucci. In questa pellicola viene evidenziato anche il rapporto tra Maurizio Gucci e suo zio Aldo Gucci, fratello di Rodolfo. Ma chi era Aldo Gucci e che ruolo ricopriva nella celebre casa di moda? Anche lui, come suo fratello, subentrò da giovane nella ditta famigliare e contribuì in maniera concreta all’espansione del brand. Si vocifera che Aldo fosse molto attento alla qualità del prodotto, al limite dell’ossessione. “La qualità è ricordata più a lungo del prezzo”, è una delle frasi più importanti che gli vengono attribuite ancora oggi.
Negli anni cinquanta, insieme a Rodolfo, Aldo trasformò l’azienda in una vera e propria multinazionale, con la creazione di nuovi prodotti e l’accesso a nuovi mercati, tra cui anche la profumeria. Nei momenti di crisi e di faide interne, fu il più determinato a mantenere la famiglia unita e compatta ma a lungo andare anche lui si arrenderà all’instabilità tra i vari componenti della casa di moda e cederà il passo. Aldo, infatti, dovette gestire anche la frustrazione del figlio Paolo, che auspicava ad un maggior margine di manovra.
Aldo Gucci, il tentativo di tenere unita la famiglia e la resa dopo i problemi fiscali
Insomma, ad un certo punto – per quanto il brand Gucci fosse ormai in voga e famoso in tutto il mondo – la gestione dell’azienda era diventata difficile e a tratti insostenibile. Aldo Gucci tentò in ogni modo di trovare un equilibrio, ma non fu affatto facile, soprattutto nel rapporto con suo fratello Rodolfo.
Quest’ultimo morì nel 1983, lasciando il posto al figlio Maurizio. Fu un anno difficile per Aldo, alle prese anche con problemi fiscali importanti che lo spinsero a cedere il posto ai figli Giorgio e Roberto. Morì a Roma nel 1990, mentre oggi riposa nella sua città di Firenze.