“ALDO MORO, I GIOVANI E NOI. UN’AMICIZIA VIVA”: INFO DIRETTA VIDEO STREAMING AL MEETING DI RIMINI

La figura centrale per l’essenza stessa della Repubblica italiana di Aldo Moro sarà protagonista di un incontro in programma oggi, venerdì 25 agosto, durante il Meeting di Rimini 2023. Ospite eccezionale dell’incontro, Agnese Moro, figlia del giurista, che cercherà di mettere in luce l’azione politica e sociale del padre, spesso ricordato solamente per quelle 55 drammatiche giornate del rapimento, a cui ne seguì la ancora più tragica esecuzione. L’evento, intitolato “Aldo Moro, i giovani e noi: un’amicizia viva“, si terrà alle ore 17 presso la sala Incontri Neri Generali-Cattolica, ma si potrà anche seguire da remoto grazie alla diretta video streaming che verrà avviata poco prima dell’incontro sul canale YouTube del Meeting di Rimini. Interverranno come ospiti all’evento su Aldo Moro:



– Agnese Moro, Giornalista Pubblicista, figlia del giurista;
– Saverio Allevato, Responsabile Cattolici popolari-Roma;
– Agostino Giovagnoli, Storico e professore di Storia contemporanea;
– introduce Salvatore Taormina, Redazione Culturale del Meeting per l’amicizia fra i popoli;
– modera Angelo Picariello, Giornalista di Avvenire, autore di Un’azalea in via Fani.



INCONTRO CON AGNESE MORO E GIOVAGNOLI SU ALDO MORO AL MEETING DI RIMINI: IL POLITICO E L’UOMO, OLTRE IL MARTIRE

Aldo Moro, insomma, verrà raccontato integralmente durante il Meeting di Rimini nell’incontro a lui dedicato, che cercherà di liberarlo da quella prigionia in cui è spesso stato limitato il suo ricordo collettivo. Oltre al giurista, al rapito e al martire, infatti, vi è una persona ed un politico, che prima di tutto ha messo davanti una costante tensione verso l’unità tra gli individui e una propensione alla positività che si può trovare nella vita di tutto i giorni.



Così, Aldo Moro diventa, in sede del Meeting di Rimini, un modo per parlare di temi ancora ampiamente attuali ripercorrendo proprio la sua vita. “La politica come servizio al bene comune non gli fece mai mancare tempo per i suoi allievi e i giovani“, spiega la sinossi dell’evento sul sito ufficiale del Meeting di Rimini, “specie nei turbolenti anni della Contestazione, in cui mantenne un rapporto assiduo e discreto anche con alcuni studenti e sacerdoti della comunità di Comunione e Liberazione di Roma. Una politica così concepita lo rese anche grande protagonista di iniziative di pace e dialogo nel pieno della Guerra fredda“.