Aldo Serena, sputi e insulti a mio figlio

Quella del bullismo è una piaga sociale purtroppo difficile da estirpare che è ormai diffusa su larga scala e in varie fasce di età. Il fenomeno ha riguardato anche il figlio del noto telecronista sportivo, Aldo Serena che durante una partita di calcio ha ricevuto insulti e sputi. Sempre più spesso si sente parlare di atteggiamenti prevaricatori perpetrati da branchi nei confronti del singolo, di frequente per puro divertimento o capriccio di individui mai cresciuti cerebralmente. Aldo Serena ripercorre quanto accaduto la domenica, giorno in cui si è verificata la spiacevole vicenda, è tutto pronto per dare vita ad una grigliata post partita tra genitori e la squadra allievi la cui età è di 16 anni circa.



Gli animi, racconta Serena, si erano già accesi durante un’azione in aerea di rigore quando il figlio e un avversario avevano scambiato delle battute poco carine, di lì a poco sarebbero arrivati sputi e insulti al figlio del telecronista. La reazione del ragazzo non si è fatta attendere che ha subito reagito scagliando un pugno all’avversario, subito condannato il gesto dal padre. La situazione si accende nell’immediato e si crea la mischia, in quattro lo accerchiano trattenendolo, sembravano molto esperti.



Aldo Serena, fermiamo il bullismo

Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Aldo Serena, noto telecronista sportivo, parla di quanto accaduto al figlio che durante una partita di calcio della categoria allievi, sarebbe stato vittima di episodi di bullismo da parte di alcuni giocatori della squadra avversaria. Serena racconta dell’accerchiamento subito dal figlio subito dopo un battibecco, seguito da sputi e insulti e un pugno scagliato dal ragazzo per difendersi.

L’episodio non sarebbe finito lì, infatti se da un lato i genitori di alcuni ragazzi della squadra avversaria si sono scusati per l’accaduto, dello stesso avviso non sono stati i protagonisti della vicenda, infatti uscendo dagli spogliatoi, come racconta Serena, con fare arrogante e minaccioso hanno continuato a provocare anche gli adulti. Il padre del “capetto” definito così al Corriere della Sera, ha anche chiesto l’indirizzo del figlio di Serena. Aldo Serena prendendo atto del fenomeno sempre più dilagante anche nel mondo del calcio giovanile e amatoriale, mette in allerta tutti, dai dirigenti agli allenatori perché c’è il concreto rischio che episodi come quelli raccontati al Corriere della Sera prendano sempre più piede rischiando di giungere ad un punto di non ritorno.