Il grande Aleandro Baldi è stato intervistato questa mattina dal programma di Rai Uno, Uno Mattina Estate, in diretta televisiva. Aleandro Baldi ha avviato un progetto di musicoterapia: “E’ stata una cosa molto emozionante, grazie ad una persona a me cara ho deciso di vedere la musica in maniera un po’ diversa rispetto a quello che facevo prima”.
Quindi Aleandro Baldi ha proseguito, spiegando come ha iniziato il suo percorso della musicoterapia: “Il mio percorso l’ho iniziato grazie ad un vecchio amico che è purtroppo dovuto andare in casa di riposo, un sacerdote. Da lì ho conosciuto un musicoterapeuta che mi ha fatto vedere e capire come lavorava con lui e con gli anziani. Poi con questo sacerdote abbiamo scritto una canzone insieme, io la musica e lui le parole, poi ho fatto musicoterapia con bambini e da altre parti. Non è solo un ascoltare la musica – ha aggiunto – ma anche scoprire nostre potenzialità attraverso la musica. Quando provo a fare un ritmo ai bimbi accompagnandolo con uno strumento i bimbi seguono meglio il ritmo, la musica sviluppa le nostre facoltà cognitive”.
ALEANDRO BALDI: “PRIMA CERTE CANZONI MI DAVANO SCONFORTO…”
Poi Aleandro Baldi ha spiegato quanto sia stata importante per lui la musica da bambino: “E’ stata molto importante ma la musica, a parte l’esprimermi suonando e cantando, è stato motivo di crescita, ci sono musiche belle che prima mi mettevano un certo sconforto ma con il crescere mi hanno fatto vedere delle parti di me che prima non avevo mai scoperto”.
Aleandro Baldi, bicampione del Festival di Sanremo prima nel 1992 con Francesca Alotta categoria Nuove Proposte e poi nel 1994 con Passerà fra i Campioni, ha recentemente realizzato un nuovo album di inediti: anche se i fasti di quegli anni sembrerebbero essere lontani, il grande artista toscana non ha smesso di continuare a fare musica e noi ovviamente non possiamo che essergliene grati.