Alec Baldwin è stato sollevato da tutte le accuse mosse contro di lui per la morte della direttrice della fotografia del film Rust, Halyna Hutchins. Indagato dallo scorso gennaio, in quanto esecutore materiale (ma evidentemente involontario) dello sparo fatale per la donna, rischiava fino a 18 mesi di prigione, ma ora la corte del New Mexico sembra averlo definitivamente scagionato. La notizia arriva direttamente dai legali dell’attore che hanno espresso la loro felicità per l’archiviazione delle imputazioni contro Alec Baldwin, auspicando che ora si proceda con un’indagine meticolosa ed approfondita per capire cosa sia successo in quel tragico giorno.
Alec Baldwin e lo sparo fatale sul set di Rust
Insomma, finalmente ora Alec Baldwin può tornare a vivere tranquillamente la sua vita dopo che le accuse a suo carico per la morte di Halyna Hutchins sono cadute. I suoi legali, Luke Nikas e Alex Spiro, nella nota in cui rendono pubblica l’archiviazione delle imputazioni contro l’attore, si sono detti “lieti”, incoraggiando “un’indagine adeguata sui fatti e le circostanza di questo tragico incidente”. Dal conto suo, invece, l’attore ha reso omaggio a sua moglie dopo la cadute delle accuse, tramite un post su Instagram in cui sottolinea che “devo tutto quello che ho a questa donna”.
L’incidente che ha coinvolto Alec Baldwin sul set di Rust risale all’ottobre del 2021. In quel momento era in corso la registrazione del film e l’attore avrebbe dovuto girare una scena dove faceva fuoco, con una pistola teoricamente scarica, verso la telecamera. Dietro alla cinepresa c’era Halyna Hutchins che è rimasta ferita a morte durante la registrazione. Anche il regista del film, Joel Souza, rimase ferito, ma si sarebbe completamente ripreso e a breve potrà tornare a svolgere il suo lavoro. Si apprese poi che la pistola con cui sparò Alec Baldwin era stata caricata con un proiettile reale, circostanza attorno a cui l’attore espresse la sua completa estraneità. Disse che la pistola aveva reagito in un modo insolito e che, se fosse stato a conoscenza che era carica con un proiettile reale, non avrebbe mai fatto fuoco.