Sono molti i personaggi pubblici americani che negli ultimi 4 anni si sono scagliati contro il presidente uscente Donald Trump. Fra questi anche il noto attore Alec Baldwin, che ha esternato tutta la propria ira nei confronti dell’ormai ex commander in chief (soppiantato dal rivale democratico Joe Biden), attraverso Twitter. Scrivendo sulla pagina social della Hilaria e Alec Baldwin Foundation, un ente benefico il cui obiettivo è offrire borse di studio ai più bisognosi di modo che possano accedere alle scuole più “elevate” degli Stati Uniti, l’attore di Mission Impossible ha fatto sapere: “Seppellite Trump in un cimitero nazista e mettete una svastica sulla sua tomba”. Uno sfogo decisamente pesante da parte di Alec Baldwin, l’imitatore “ufficiale” di Trump al Saturday Night Live. Ma lo sfogo del 62enne di Amityville non si è concluso: “La maggioranza degli americani ha fatto la scelta giusta. Trump è un maniaco”.
ALEC BALDWIN VS TRUMP: I PRECEDENTI
Ovviamente il tweet non è passato inosservato ed ha scatenato un acceso dibattito sul web, fra coloro che hanno difeso a spada tratta Donald Trump, e chi invece si è schierato dalla parte di Baldwin. Fra i sostenitori del neo-presidente Joe Biden, anche chi ha proposto di non seppellire nemmeno il tycoon: “no. non merita una sepoltura. scaricarlo in una tomba anonima o meglio ancora in un crematorio “, e altri commenti indicibili. L’attore di The Departed, come anticipato sopra, è stato fra i primi a prendere di mira l’inquilino della Casa Bianca, e a settembre di quest’anno, in vista delle imminenti elezioni, si era lasciato andare in un “Cacciamo questa put*ana fascista dalle nostre vite”, mentre ad aprile 2019 gli elettori dell’ex presidente erano stati definiti “malati mentali”. Con l’elezione di Biden, Baldwin ha perso il suo posto al Saturday Night Live, dove imitava proprio l’ex presidente, ma l’attore aveva già fatto sapere di non essere mai stato così felice di venire “licenziato”.