Alena Seredova a Verissimo: “Dagli haters ho sentito cose gravissime”
Nel corso della puntata di Verissimo, anche Alena Seredova ha colto l’occasione per raccontarsi in una fase di vita completamente nuova. Un cambiamento arrivato dopo anni complicati, in cui l’ex moglie di Gigi Buffon si è scontrata con gli haters: “Mi hanno detto cose gravissime, come che sono una balena, non ci si rende conto che dietro un aspetto fisico ci può essere dietro qualche problema di salute. Io ho avuto diagnosticata la tiroide durante la gravidanza, però continuavo a prendere le medicine. I miei genitori mi hanno sempre dato fiducia, sono successe anche cose brutte nel corso degli anni, io parlavo inglese e il boss mi chiamò e lo trovai in accappatoio, gli dissi che gli avrei dato il tempo di rivestirsi, fino a undici anni ho vissuto nel regime, le regole erano ben chiare e non potevamo sgarrare, oggi sono una mamma matura”.
Riguardo alle sue passioni e alle abitudini con i figli, Alena Seredova ha raccontato: “Sono rimasta fan del calcio, i miei figli sono cresciuti molto negli ultimi mesi e cerco di accompagnarli quando posso, mi piace andare fuori con loro. L’arrivo della femminuccia nella mia vita è una ciliegina che non ha creato problemi a nessuno, è tutto bello, la famiglia allargata non fa per me, io ho le idee chiare riguardo ai miei valori, questa cosa non ci rientra”.
Alena Seredova e il rapporto con Buffon: “Non ho sentito niente di nuovo”
Nell’autobiografia recentemente lanciata da Gigi Buffon, l’ex portiere ha raccontato anche il suo matrimonio con Alena Seredova, poi finito e la modella ceca ha colto l’occasione per commentare la questione. Sul rapporto con Gigi Buffon, Alena Seredova ha confessato: “Ha detto che è dispiaciuto? Ci mancherebbe, me lo aspettavo ma come ho detto penso che tanti di questi eventi li ho già vissuti e sentiti, non c’è niente di nuovo in questo”.
Del marito Alessandro Nasi, Alena Seredova ha detto: “Lui mi comprende e mi sente, annusa i momenti in cui sto per arrabbiarmi, oppure i momenti no, capisci i momenti già il giorno prima. Forse lavora troppo, mi piacerebbe averlo un pochino di più anche solo per me, ci stiamo lavorando”.