Alessandra Canale, conduttrice “Rai Pubblica Utilità”, è intervenuta ai microfoni di “Unomattina in Famiglia”, trasmissione di Rai Uno presentata da Ingrid Muccitelli, Monica Setta e Tiberio Timperi e andata in onda nella mattinata di domenica 5 marzo 2023. Il suo intervento televisivo si è aperto con il ricordo di Maurizio Costanzo, morto all’età di 84 anni lo scorso 24 febbraio in una clinica di Roma.



Nel suo personale ricordo, Alessandra Canale ha voluto evidenziare come il padre del talk show televisivo abbia conquistato il telespettatore giorno dopo giorno, in una sorta di processo di fidelizzazione che comporta “un amore viscerale. Lui ha aiutato molte persone, facendole diventare grandi. Persone molto umili, talvolta. A sua volta, Maurizio Costanzo è stato un grande e penso che, come minimo, dovrebbero intitolargli il teatro Parioli”.



ALESSANDRA CANALE: “L’AMORE IN ETÀ ADULTA È PIÙ CONSAPEVOLE”

Nel prosieguo di “Unomattina in famiglia”, Alessandra Canale è stata chiamata anche a esprimere la propria opinione sui sentimenti in età adulta. Quando si è grandi “si prova un amore più consapevole. Invece, quando si è giovani, ci sono impeto e passione. Tuttavia l’amore è amore: non conosce colore, non conosce razza. Le gioie si moltiplicano e i dolori si dimezzano, quando c’è l’amore”.

Infine, Alessandra Canale si è focalizzata sul suo ruolo attuale all’interno dell’azienda di viale Mazzini, dicendo: “Non è altro che la continuazione del mio incarico di annunciatrice. Le stesse rubriche che facevo allora, le sto espletando in questo nuovo settore. Tutto parte dal contratto di servizio con la Rai e con la Pubblica Utilità ci occupiamo di tante cose: nella giornata odierna, per esempio, ci sono molte criticità in Italia per via delle maratone a Bologna e a Roma. Inoltre, c’è un’importante fiera su moto e auto, ci sono tante iniziative benefiche”.