Alessandra Facchinetti e la convivenza con il fratello Francesco: le sue dichiarazioni
Alessandra Facchinetti è la primogenita di Roby, noto cantante dei Pooh, e sorella di Francesco Facchinetti. Classe 1972, la maggiore della famiglia è una designer molto affermata nel mondo della moda. In occasione di un’intervista Corriere della Sera, svela il periodo di convivenza con il Dj che lei definisce “sei mesi infernali“.
“Io mi sono trasferita da Bergamo a Milano per frequentare l’istituto Marangoni. Intorno al 2003-2004 – ero già da Gucci – Francesco cominciava come dj e da Como veniva spesso in città. Presa da un impeto folle ho proposto a Rosaria: lo tengo io. Che idea. Io arrivavo a casa e trovavo gente ovunque, Francesco rientrava a tutte le ore e voleva chiacchierare anche se la mia sveglia suonava all’alba. L’ho messo alla porta” svela Alessandra Facchinetti, ma poi aggiunge: “Lo adoro, per carità, come adoro tutti i miei fratelli. Quando ci troviamo per le rimpatriate siamo quasi trenta persone”.
Alessandra Facchinetti: “Non sono snob, ma timida”
Alessandra Facchinetti, ai microfoni del Corriere della Sera, ha parlato di sé e della sua carriera nel mondo della moda: “Sono solo molto timida. Atteggiamento che è stato frainteso, letto come snobismo: cosa che non mi appartiene. Però è il mio modo di essere. Ci ho lavorato, un pochino sono riuscito a correggerlo: sicuramente in alcune occasioni avrei potuto essere più aperta, raccontare di più il mio lavoro, invece facevo il necessario ma non strafacevo”.
La maggiore di casa Facchinetti sul lavoro in passerella svela: “Incubo vero. All’inizio non volevo proprio. Nel 2004-2005, con Gucci, imbastirono lezioni di media training per sciogliermi: ecco a che livello ero. Forzare i miei limiti è stato terapeutico, sono cresciuta. Questo messaggio lo voglio mandare: è bello confrontarsi con sé stessi, migliorare. E dirsi: se sono arrivata qui è perché lo merito”.