Tra carriera e vita privata, Alessandra Ferri si è raccontata a tutto tondo ai microfoni di Oggi è un altro giorno. La celebre stella della danza ha parlato dei primi passi nel mondo dell’arte: “Io volevo ballare da sempre, da quando avevo 3-4 anni. Poi a 10 anni chiesi a mia madre di poter danzare e di fare una scuola. Ci fu una riunione di famiglia in cui pregai mio padre di accettare di mandarmi all’audizione di un concorso. Lui era un po’ titubante, temeva che perdessi tempo, ma poi feci le tre audizioni e fui presa. E da lì divenne il padre più orgoglioso e carino del mondo”.
Una grande carriera, un’ètoile internazionale, ma non sono mancati i momenti difficili per Alessandra Ferri: “Io ho lasciato Milano all’età di 15 anni per andare a Londra. Non è stato facile, serve molto coraggio. Racconto alle mie figlie che non c’erano cellulari o Zoom, quando eri lontano eri lontano veramente. Scrivevo le lettere, con i miei genitori ci davamo appuntamento a una cabina telefonica. È stato uno stacco non molto facile”.
La parte più difficile è arrivata all’età di 21 anni, quando lasciò Londra per andare a New York. “Io arrivai come prima ballerina, la pressione che mi ritrovai a dover affrontare era molto grande”, ha spiegato Alessandra Ferri. Una fase molto pesante da sopportare, ma affrontata con determinazione e grande coraggio. “Basta immergersi nel lavoro e rimanere concentrati”, ha spiegato la ballerina: “Per me era un’esigenza ballare, e lo è tuttora”. Nel 2007 Alessandra Ferri annunciò l’addio alla danza, poi “smentito”. E naturalmente il ritorno in grande stile: “Decisi di lasciare per ragioni personali e anche perchè avevo avuto una carriera straordinaria: non volevo ritrovarmi in scena e non sentirmi al massimo delle mie potenzialità. Dopo sette anni sono tornata perchè mi sono resa conto che in realtà avevo soffocato chi sono. Io sono una ballerina e sono nata per danzare. Francamente avevo paura, avevo paura di invecchiare in scena”. (Aggiornamento di MB)
Alessandra Ferri: la carriera della ballerina
La ballerina Alessandra Ferri è stata étoile sia al Royal Ballet di Londra sia all’American Ballet Theatre di New York. Nata a Milano nel 1963 – papà ingegnere e mamma casalinga – incomincia a studiare danza al Collegio Bianconi di Monza, poi a Milano alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala: “Anche se i miei non frequentavano i teatri, dissi: voglio andare a scuola di danza. Mi hanno iscritta e per me fu subito chiaro che era la mia vita: non è che mi piaceva il tutù, non era una cosa trallallero trallalà, mi piaceva proprio lo studio, capivo che era la mia chiave per aprire la porta della libertà interiore”, ha raccontato al Corriere della Sera. Nel 1980 entra a far parte del Royal Ballet di Londra e tre anni dopo, a soli 19 anni, viene promossa a prima ballerina: “Al mio esordio come prima ballerina, in Mayerling, ero nervosissima. Ricordo che salii sul palco e sentii in petto come una bolla di sapone che scoppia, una sensazione meravigliosa di connessione col pubblico che non dimenticherò mai, quel sentirsi più grandi del corpo che siamo”. Nel 1985 Mikhail Baryshnikov la porta a New York, come étoile.
Alessandra Ferri: il ritorno sul palco a 50 anni
Nel 2007 Alessandra Ferri ha detto addio al palcoscenico, ma nel 2013 – a 50 anni – è tornata a danzare: “Non è stato un ritorno, per me si è trattato di andare avanti, voltare pagina e continuare a inseguire la mia felicità facendo quello che mi faceva e mi fa sentire viva. Come la donna che sono ora, senza voltare indietro la testa guardando a quello che ero prima”, ha raccontato a Il Giorno. Da quando è tornata a ballare i maggiori coreografi hanno voluto creare da zero ruoli per lei, realizzando un repertorio adatto a una cinquantenne che prima non era mai esistito: “Amo questa parte della mia vita artistica e di donna perché mette l’accento non sulla prestazione, che non può essere più quella dei vent’anni, ma su introspezione e conoscenza di sé. Anche invecchiando, siamo comunque esseri splendenti”, ha spiegato al Corriere della Sera. Tra pochi giorni Alessandra Ferri compirà 59 anni, il 6 maggio, ma finché glielo chiederanno continuerà a danzare.