Una labirintite. Questa la possibile causa del capogiro avuto da Alessandra Mussolini a Ballando con le Stelle nell’ottava puntata. Lo ha rivelato la concorrente stessa nell’intervista in esclusiva a IlSussidiario.net. «Crediamo che sia una labirintite. Io ho cominciato a sentirmi male durante la samba. Oggi ho ancora un po’ di capogiri, ma speriamo che domani non abbia più nulla», ha raccontato quando le abbiamo chiesto aggiornamenti sulle sue condizioni. Tanto comunque il sostegno ricevuto dalla “famiglia” di Ballando con le Stelle, a partire dalla conduttrice Milly Carlucci. «C’è stato tanto affetto da parte dei colleghi, da Carolyn Smith, Guillermo Mariotto e Fabio Canino». A proposito di Mariotto, Alessandra Mussolini ha ricordato un retroscena: «Si è addirittura piegato in preghiera, è stato stupendo».



Preoccupata in primis Milly Carlucci. «Mi ha chiamata oggi per sapere come stavo. Ho ancora capogiri, soprattutto quando giro la testa, ma sono cose che possono capitare». Soprattutto se non si mangia prima dell’esibizione, come ha ammesso subito dopo essersi ripresa. «Ho esagerato a non mangiare. Quello è stato l’errore più grosso. Maykel mi aveva detto di mangiare prima, alle 18, ma avevo paura per la gara e ho sbagliato».



ALESSANDRA MUSSOLINI E LE CRITICHE DI SELVAGGIA LUCARELLI

Tra i tanti nomi che l’ex deputata ci ha fatto riguardo i gesti di affetto che ha ricevuto non c’è quello di Selvaggia Lucarelli, che le aveva riservato invece qualche battuta tagliente. «Francamente ero talmente agitata che ho fatto parlare Maykel, ma dispiace». Da parte di Alessandra Mussolini c’è, dunque, dispiacere per i continui attacchi della giornalista. «Sembra un disco rotto, è dalla prima puntata che fa così. A me spiace molto perché non riconosce i progressi. Certamente ieri non sono riuscita a ballare come volevo, perché mi girava la testa e non sapevo se sarei arrivata alla fine, ma vedere che anche con Maykel non c’è mai una parola…». Per Selvaggia Lucarelli infatti non c’è complicità tra lei e il ballerino Maykel Fonts: «Dispiace molto perché non riconosce il lavoro che facciamo anche durante le prove. Io mi emoziono, se lei non si emoziona è un problema suo». Per Alessandra Mussolini comunque è una “battaglia” persa: «Purtroppo lei ce l’ha con mondo, tranne con Conticini, ma col resto zero. Non so come fare, è inconquistabile».



ALESSANDRA MUSSOLINI E LE “SORPRESE” DI BALLANDO

A farle tornare il sorriso il ricordo della sorpresa della figlia Caterina. «Mi ha emozionato tantissimo, non me lo aspettavo. È stato un colpo basso di Milly Carlucci. Farlo prima di un balletto… Mi ha distrutta. Ero troppo emozionata, non mi avevano detto niente. Volevo piangere e abbracciarla». La figlia è a Londra e a causa dell’emergenza Covid non può riabbracciarla per ora: «Milly mi ha detto di prepararmi ma non ce la facevo. Poi una madre quando vede il figlio che è lontano, sentire tutte quelle parole in un momento come questo…». Nonostante le difficoltà, è arrivata in semifinale a Ballando con le Stelle: «Se me lo aspettavo? Ma non mi aspettavo neppure di superare la prima puntata!», ha scherzato Alessandra Mussolini. «Io so i miei limiti, riconosco di non essermi mai allenata, ma questo programma ti fa crescere, non solo fisicamente. Credo che dopo un programma così non si può tornare più indietro».

Alessandra Mussolini potrebbe essere allora la sorpresa di questa edizione di Ballando con le Stelle, ma l’ex deputata preferisce non guardare troppo avanti, ad esempio alla finale. «Lo vorrei tanto per Maykel, è importante per un ballerino professionista come lui». Lei invece si “accontenta” di aver partecipato, del resto anche il fatto di aver conquistato l’affetto della famiglia di Ballando con le Stelle è un traguardo per lei: «Ho trovato persone straordinarie. Rosalinda Celentano alle 03:30 stamattina mi ha mandato un messaggio, non ti dico Costantino (della Gherardesca, ndr) ieri con me… Io non avrei eliminato nessuno. C’è una bella famiglia, ognuno di noi rappresenta qualcosa e così la competizione la sento poco». Ma c’è una semifinale all’orizzonte da preparare: «Spero di farcela. Mi deve passare questa labirintite, se no è molto complicato. Io ce la metto tutta». Come ha sempre fatto.

 

(Silvana Palazzo)