Nella giornata di oggi ad Alessandria un 19enne originario del Camerun che era arrivato in Italia solamente due mesi fa è stato ucciso a coltellate fuori dalla stazione ferroviaria Tortona da quelle che si suppone essere state almeno tre persone che avrebbero provato a rubargli il monopattino elettrico: la vittima è stata poi identificata come Ange Jordan Tchombiap e seppur i paramedici del 118 siano intervenuti tempestivamente sulla scena per lui – purtroppo – non ci sarebbe stato nulla da fare; mentre dalle indagini immediatamente avviate dagli inquirenti di Alessandria pare che si sia già arrivati al nome di uno dei presunti responsabili (parrebbe di nazionalità africana) prontamente fermato e condotto in questura per l’interrogatorio e i primi rilievi del caso.
Alessandria: 19enne accoltellato a morte da un gruppo di persone che volevano rubargli il monopattino elettrico
Stando alle primissime (e per ora ancora piuttosto frammentarie) informazioni che arrivano da Alessandria, pare che la vittima 19enne fosse da poco arrivato alla stazione ferroviaria Tortona quando un gruppetto forse composto da tre persone avrebbe adocchiato il monopattino elettrico sul quale viaggiava: secondo alcune ricostruzioni Ange Jordan Tchombiap una volta parcheggiato il mezzo ed entrato nella stazione si sarebbe accorto di un tentativo di furto da parte del gruppetto; mentre altre versioni sostengono che sia stato aggredito mentre era ancora a bordo del monopattino.
Qualunque sia la versione reale (e solamente le indagini potranno aiutare nell’effettiva ricostruzione della dinamica) resta certo che il 19enne sarebbe stato colpito più volte con un coltello fino a lasciarlo esanime a terra, mentre non è certo se l’oggetto della contesa sia stato effettivamente portato via dagli aggressori: intercettato dai microfoni della Radio Gold di Alessandria, il direttore della struttura di accoglienza nella quale alloggiava Tchombiap – Remo Grasso – si è limitato a confermare la ricostruzione dell’accaduto e il decesso del 19enne; denunciando anche la “situazione di degrado” che da tempo interessa l’intera area della stazione Tortona.