Dopo che Alessandro Baricco ha annunciato sui social di avere una leucemia per la quale deve sottoporsi ad un trapianto di cellule staminali, i suoi canali si sono riempiti di messaggi di sostegno e supporto. Tra questi c’è quello del Torino, a cui peraltro lo scrittore aveva fatto ironicamente riferimento nel suo post. Il club granata, a cui Baricco è legato, ha voluto esprimergli vicinanza. «Il Toro sarà ancora più bello quando tornerai con noi allo stadio! Forza Alessandro, siamo tutti con te», ha scritto la società granata sui social. Ma è una goccia in un mare di tweet e commenti per lo scrittore.
Come quello che ha lasciato Daria Bignardi sul profilo Instagram di Baricco, a ricordargli che anche lei lo sostiene in questa battaglia che dunque non combatte da solo. «Siam qua», ha scritto Daria Bignardi. «Un grande abbraccio», il messaggio che invece gli ha lasciato l’attore Stefano Accorsi. (agg. di Silvana Palazzo)
ALESSANDRO BARICCO “HO LA LUCEMIA”
Alessandro Baricco ha la leucemia. Lo scrittore ha deciso di rivelarlo nella tarda mattinata di oggi tramite i suoi account social. Lo ha fatto con un post con cui mostra un computer e il libro “Il Circolo Pickwick” di Charles Dickens. Lo scenario è quello di una stanza d’ospedale. «Ehm, c’è una notizia da dare e questa volta la devo proprio dare io, personalmente. Non è un granché, vi avverto. Quel che è successo è che cinque mesi fa mi hanno diagnosticato una leucemia mielomonocitica cronica», ha esordito l’autore di Oceano mare, Novecento e The Game. Baricco non ha nascosto di esserci rimasto male quando lo ha scoperto.
«Quando hai una malattia del genere la cosa migliore che puoi fare è sottoporti a un trapianto di cellule staminali del sangue, cosa che farò tra un paio di giorni», ha aggiunto Alessandro Baricco, spiegando anche che a donargli le cellule staminali sarà la sorella Enrica, «donna che ai miei occhi era già piuttosto speciale prima di questa avventura, figuriamoci adesso». Ai toni affettuosi si aggiungono quelli ironici.
“PER UN PO’ NON CONTATE SU DI ME”
«Percepisco ogni momento la fortuna di vivere tutto questo con tanti amici veri intorno, dei figli in gamba, una compagna di vita irresistibile, e il miglior Toro dai tempi dello Scudetto. Sono cose, le prime tre, che ti cambiano la vita. La quarta certo non te la guasta», ha scherzato Alessandro Baricco. In virtù della sua malattia, lo scrittore sarà più assente. «Per un po’ non contate su di me, ma d’altra parte non abituatevi troppo alla cosa perché i medici che si sono ficcati in testa di guarirmi hanno tutta l’aria di essere in grado di riuscirci abbastanza in fretta», ha aggiunto nel suo post.
La diagnosi è avvenuta cinque mesi fa, ma comunque non si è fermato. Infatti, lo scorso 15 gennaio ha lanciato un altro suo progetto, “Novecento. The Source Code”, che è l’audio della sua lettura ad alta voce del celebre monologo teatrale, registrata il giorno di Capodanno. Lo scrittore ha deciso di far diventare un pezzo unico digitale. Infatti, l’opera è certificata da un atto di autenticità tramite la tecnologia blockchain, che usa la crittografia. Si tratta di fatto del primo autore italiano a compiere un’operazione di questo tipo per un’opera letteraria.