Cecchi Paone, fra poche ore ospite nella replica del Maurizio Costanzo show, diverse volte è finito nel bel mezzo delle polemiche per alcuni suoi commenti sui personaggi del mondo dello spettacolo. Al centro del suo mirino, dopo gli scontri con le Donatella degli scorsi mesi, è finita un’altra ex inquilina del Grande Fratello, Cecilia Rodriguez, che a quanto pare, nonostante il suo successo social e televisivo, non riesce a replicare i numeri di sua sorella. “Anche io trovo Cecilia bella e simpatica abbastanza da far dimenticare che è comparsa in televisione solo perché è la sorella di Belen – ha precisato il conduttore in un’intervista rilasciata a Nuovo Tv – Detto questo, per restare sulla cresta dell’onda bisogna diventare e rimanere un personaggio. Nel bene e nel male Belen (che tra le due resta la più bella e sensuale) ci è riuscita e ci riesce. Cecilia di meno, per questo continua a fare l’ospite”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
La tv secondo Cecchi Paone
“È un piacevole ritorno, un atto d’omaggio a Maurizio”. Così Alessandro Cecchi Paone commenta la sua ospitata al Maurizio Costanzo Show, nella puntata del 25 aprile 2019 che va in onda oggi in replica su Rete 4. Sul red carpet della trasmissione, Cecchi Paone fa la sua sfilata e poi si ferma per le impressioni a caldo: glielo doveva, dal momento che “quella televisione fatta di parole con le opinioni dei personaggi più famosi l’ha inventata lui”. Ed è proprio questo il tema principale della serata. Gli ospiti sono tutti opinionisti di professione, più vari ed eventuali titoli che però hanno sempre a che fare col mondo dei media. Per esempio, nella sua carta d’identità, c’è scritto “giornalista e divulgatore scientifico”. Ma Alessandro sa districarsi benissimo anche nei salotti tv, che per definizione sono più rilassati (così come i dibattiti che ospitano). Lo abbiamo visto spesso tra Rai e Mediaset, in trasmissioni che vanno dal semplice contenitore pomeridiano al più poderoso programma di inchiesta. Il suo punto di forza, neanche a dirlo, è la sua verve, dote essenziale per chi ha fatto della parola un mestiere.
Il punto di vista di Alessandro Cecchi Paone sui giovani d’oggi
A parte ripercorrere le carriere dei vari ospiti, Maurizio Costanzo vuol farli discorrere su diversi temi d’attualità. Così, Alessandro Cecchi Paone inizia a confrontarsi con Francesco Facchinetti, uno dei paladini della nuova generazione. Che non a caso difende strenuamente: se così tanti si rifugiano nel web, vuol dire che là vedono qualcosa di interessante. Concorde Cecchi Paone: “I ragazzi hanno molte curiosità che nessuno riesce a soddisfare. Il problema è che non trovano risposte, o meglio, le trovano con difficoltà a scuola, non le trovano più in televisione, nei giornali, per non parlare dei genitori. Hanno grandissime curiosità anche molto profonde e molto acute, ma non trovano nessuno che dia risposte e che riempia di contenuti questi vuoti che loro sanno di avere”. Ecco perché tendono a evadere, nei casi più lievi solo virtualmente, ma in quelli più avanzati, anche fisicamente. Anche per questo, forse, così tanti giovani vanno a vivere all’estero. E così la discussione si concentra sui 500mila emigrati: “Gli altri che non partono”, commenta il giornalista, “è perché non hanno i soldi per andarsene, sennò si accoderebbero”.