Alessandro, papà di Leo Gassmann, che sarà nel cast di ospiti della trasmissione di fine anno “L’anno che verrà” è un attore molto famoso e figlio d’arte a sua volta visto che il padre è il grande artista, ricordato come uno dei migliori attori italiani di sempre Vittorio Gassmann. Leo, che ha deciso di intraprendere la stessa strada dei genitori lanciandosi nel mondo dello spettacolo inizialmente come musicista e poi anche nel cinema, ha più volte dichiarato nelle interviste di essere cresciuto in una famiglia che lo ha riempito di amore e lo ha completamente lasciato libero di fare le sue scelte senza condizionamenti o imposizioni.
In occasione del suo debutto a Sanremo aveva infatti detto di non essere mai stato raccomandato ma di aver fatto un percorso come tutti gli altri, sebbene il peso della notorietà del padre lo abbia più volte portato ad avere paura di essere giudicato come non all’altezza del ruolo, soprattutto quando ha deciso di studiare anche recitazione. la scelta però come ha raccontato lo stesso cantante, non è stata semplice, soprattutto perchè fino a 18 anni i genitori gli hanno impedito di partecipare a qualsiasi provino, per proteggerlo da eventuali critiche e risvolti negativi della fama.
Alessandro Gassmann: “Sono stato severo con mio figlio Leo, ma ho fatto la cosa giusta”
Alessandro Gassmann, papà di Leo, ha recentemente parlato del rapporto con il figlio dicendo di essere stato un genitore molto protettivo ma anche severo. Ospite della trasmissione “Cinque Minuti” lo scorso 19 dicembre, l’attore ha parlato proprio del tipo di educazione scelta per proteggere il ragazzo dalle possibili conseguenze negative che molti giovani oggi subiscono proprio a causa della volontà di apparire a tutti i costi cercando il successo facile. “Gli ho impedito di usare il cellulare fino all’età di 15 anni“, ha detto, aggiungendo anche: “Lo so che per questo mi ha odiato ma credo di aver fatto la cosa giusta perchè credo che i figli non vadano trattati come amici ma dobbiamo fare sempre il mestiere di genitori“.
Delle aspirazioni future di Leo Gassmann, che potrebbero proseguire proprio nel campo musicale, il padre ha affermato: “Come cantante ha avuto molto successo, ha anche vinto Sanremo giovani“, sulla carriera da attore invece dice: “Io glielo avevo sconsigliato ma poi con Califano mi sono reso conto che aveva ragione ad insistere perchè è stato accolto molto positivamente sia dal pubblico che dalla critica“. E ha poi concluso: “Non è facile fare cinema se ti chiami Gassmann, ma io gli auguro il meglio perchè Leo ha molto talento“.