Cristina Egger: l’avvocato confuta le dichiarazioni del figlio, Alessandro Egger

Il volto di Alessandro Egger è spesso stato legato a quello della madre, Cristina, per via dei rapporti sempre molto tesi tra i due scanditi da varie dichiarazioni da ambo le parti. Il modello è stato di recente tra i protagonisti dell’ultima edizione di Ballando con le stelle, esperienza terminata non senza polemiche per via dello scottante secondo posto. Oltre alle recriminazioni sul talent, Alessandro Egger ha aggiunto in una recente intervista rilasciata per Novella 2000 anche nuovi commenti sul difficile rapporto con la madre, Cristina, con dichiarazioni che non sono passate inosservate alla diretta interessata.

Cristina Egger, tramite il proprio avvocato, ha voluto replicare alle dichiarazioni e accuse del figlio, Alessandro, tra le pagine del settimanale Novella 2000. Con una lettera inviata al direttore del settimanale, il legale della donna ha chiarito la posizione della sua assistita in riferimento alle ultime dichiarazioni di Alessandro Egger. “Non risponde assolutamente al vero la circostanza ventilata secondo la quale la famiglia del sig. Egger si è trasferita in Italia a causa della guerra, in quanto la decisione di lasciare il Paese d’origine è stata presa dalla mia assistita, indipendentemente dalla guerra nei Balcani“. Questo il primo appunto dell’avvocato di Cristina Egger, in contrasto con i recenti racconti del figlio Alessandro.

Cristina e Alessandro Egger: l’avvocato rivela: “A ballando con le stelle…”

“Il sig. Egger parla di un rapporto inesistente con la madre, che viene definita una donna che non aveva alcun senso materno. Tale affermazione, oltre ad essere lesiva della dignità della sig.ra Egger, è anche non veritiera ed è corollario ad una serie di dichiarazioni inesatte lasciate anche durante la registrazione del programma Ballando con le stelle”. L’avvocato di Cristina Egger confuta dunque il giudizio di Alessandro Egger non solo in relazione alle dichiarazioni più recenti, ma anche rispetto a quelle proferite ai tempi della sua esperienza nel programma Rai.

“Il sig. Egger ha fatto intendere di essere stato allontanato dalla casa familiare dalla mia assistita all’età di diciassette anni. Ciò non è vero, in quanto la sig.ra Egger è in grado di produrre un certificato che attesta l’iscrizione di Alessandro presso una scuola privata di Como frequentata da quest’ultimo fino all’età di 19 anni”. Le parole dell’avvocato di Cristina Egger sono poi volte a contestare la veridicità di un altro aneddoto raccontato da Alessandro, ovvero l’aver accudito la sorella di 12 da solo. “Anche questa circostanza è assolutamente inveritiera e lesiva della dignità della mia assistita”. Sul finire della lettera inviata a Novella 2000, in risposta alle dichiarazioni di Alessandro Egger, il legale della madre Cristina ribadisce l’intento di ristabilire l’integrità della sua assistita contro le presunte dichiarazioni lesive e infondate del figlio.