A Domenica In – Il meglio di, l’intervista di Alessandro Gassman, che ripercorre il ricordo di suo padre Vittorio e del suo periodo buio. “Quando ha avuto il grande problema della depressione – spiega l’attore – lo affrontava parlandone. Posso dire una cosa a chi soffre di depressione? Parlare è importante, è fondamentale dirlo”. Poi aggiunge: “Malgrado sia una vecchia volpe, mi emoziona sempre vedere mio padre”. Ma che bambino era Alessandro Gassman, prima di diventare uno degli attori più amati del cinema italiano? “Ero un bambino abbastanza schivo e chiuso – spiega il figlio di Vittorio – che amava stare da solo, nella natura […] un ragazzino selvaggio”. Essere attore, però, non è semplice: “È un lavoro a tutti gli effetti […] per un attore che riesce ce ne sono 10 mila che fanno la fame”. Ma per suo padre Vittorio era una scelta importante: “Mi ha obbligato”, spiega Gassman, che nell’intervista parla anche di sua madre: “Vive in Messico, mamma era belloccia ed è ancora bellissima”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
PREMIO GREEN HEROES
Alessandro Gassmann ha deciso di portare ancora avanti la sua battaglia a favore dell’ambiente, una missione che gli è stata riconosciuta anche dal premio Green Heroes. Ideata dalla no profit Tokyo Club, l’iniziativa ha scelto infatti proprio l’attore come testimonial di questo nuovo appuntamento. Il merito è tutto al supporto alla sostenibilità data da Gassmann e diversi imprenditori, che con idee e progetti hanno deciso di schierarsi dalla parte dell’ambiente. “E invece polifosfati, coloranti, ormoni, diserbanti, metalli pesanti sì”, scrive poi in protesta sui social chiedendo che la marijuana venga legalizzata. Al grido dell’hashtag #Legalize, l’artista infatti ricorda come la canapa possa essere usata in molteplici ambiti, dalla realizzazione di farmaci fino alle costruzioni, dall’industria tessile fino alla produzione di carta, cibo e molto altro ancora. “Chi ha a cuore il destino del pianeta, lo rispetta producendo ricchezza e lavoro”, risponde inoltre alla collega Anna Foglietta, che lo ringrazia per averle infuso la sua stessa passione. Alessandro Gassmann sarà inoltre uno dei protagonisti che rivedremo in tv oggi, grazie a Domenica In… il meglio di, il primo degli appuntamenti speciali con i best moments del salotto di Mara Venier.
ALESSANDRO GASSMANN, LA PROVA IN “CROCE E DELIZIA”
Ospite a fine ottobre, l’artista ha approfittato dell’invito per parlare non solo del suo successo della nuova stagione de I bastardi di Pizzofalcone, ma anche per svelare in anteprima alcune immagini di “Sono Gassmann”, il documentario che in collaborazione con il giornalista Fabrizio Corallo ha voluto dedicare alla memoria del padre Vittorio Gassman. Dita incrociate per Alessandro Gassmann, che con la candidatura ricevuta come Miglior attore di commedia punta ai Nastri d’Argento 2019 per la sua partecipazione nel film Croce e Delizia. Una delle ultime fatiche di Simone Godano e “film che amo particolarmente”, sottolinea l’artista sui social. In questi giorni sono inoltre diversi gli appuntamenti che mettono al centro della scena l’attore italiano, dalla nomina di padrino per il premio Green Heroes fino alla vendita di Croce e Delizia alla Wolfe Releasing, che distribuiranno la commedia in Canada e Stati Uniti con il titolo An almost ordinary summer.
SUL SET CON BENTIVOGLIO E TRINCA
Al fianco di Gassman troviamo Fabrizio Bentivoglio e Jasmine Trinca, per un racconto corale che parla di famiglie riunite e diversità di caratteri. Una parentesi seriosa che si allontana di molto dalla foto di nudo comparsa su Instagram alcuni giorni fa. “Il maltempo persiste, ecco un efficace antidepressivo”, scrive la collaboratrice numero 1 di Gassmann, Silvia Cocca. Uno scatto in bianco e nero in cui è possibile ammirare ogni cm di pelle, muscoli in bella mostra e vene in primo piano, che sottolineano le braccia scolpite. Un’immagine che di certo ha spezzato i cuori delle ammiratrici e che ha fatto subito il giro dei giornali nazionali, non solo perché si tratta di un evento raro.