Alessandro Gassmann sarà di sicuro in prima fila per applaudire il figlio Leo Gassmann, un vero prodigio della musica. Dopo aver debuttato ad X Factor, il giovane cantante è riuscito infatti a coronare il suo sogno e a puntare addirittura al Festival di Sanremo 2020. Sarà in gara per la sezione Giovani a partire da oggi, martedì 4 febbraio, quando la kermesse prenderà il via su Rai 1. Non stupisce sapere che il padre attore e regista è orgoglioso del suo ragazzo. Alcuni giorni fa, Alessandro ha infatti pubblicato sui social un post per avvisare tutti i fan del figlio che da quel momento in poi l’album “Strike” di Leo sarebbe stato disponibile su Spotify. I commenti sono più che positivi: c’è chi loda l’artista per il cuore di papà dimostrato con questa promozione, chi invece si concentra sul viso del figlio. “Ma quale carino? Un figo pazzesco”, scrive un’ammiratrice. In realtà, ce lo ricorda la biografia di Instagram, il profilo ufficiale dell’artista è autorizzato dallo stesso, ma amministrato dalla collaboratrice Silvia Cocca. “Ho cercato di garantire a Leo una crescita il più normale possibile”, ha dichiarato Alessandro tempo fa a “Io Donna”, “è conscio di quanto sia io sia lui siamo stati fortunati e questo ci rende l’esistenza migliore. Apprezza tutto”. Anche se presente, il regista si reputa un genitore meno ingombrante rispetto a suo padre, Vittorio Gassmann. “Assai meno del mio”, specifica, “non parlo degli impegni, non frequento gente dello spettacolo, andiamo in vacanza in posti dove non ci sono italiani e non mi si fila nessuno”.
ALESSANDRO GASSMAN, PADRE DI LEO GASSMANN: “SAPEVAMO CHE LA MUSICA ERA NELLE SUE CORDE…”
Alessandro Gassmann non ha mai preteso che il figlio Leo Gassmann seguisse le orme di padre e nonno e diventasse attore. “Che si dedichi a quel che gli piace, purché ci metta impegno”, ha detto a “Io Donna” a breve distanza dalla partecipazione del giovane cantante ad X Factor. “Sapevamo che la musica era nelle sue corde”, continua, ricordando come a soli cinque anni lui e la moglie abbiano deciso di iscriverlo a chitarra classica. Questo non ha impedito comunque a Leo di comunicare alla famiglia di essere stato scelto per il reality solo una volta chiusi i giochi. Con Sanremo 2020 di sicuro le cose sono andate in modo diverso. Anche perché Leo ha già dimostrato di impegnarsi fino in fondo, di concentrarsi in tutto ciò che fa, di migliorarsi giorno dopo giorno. Anche per Alessandro si tratta di un periodo importante: dal prossimo 6 febbraio, sarà a teatro per dirigere “Il silenzio grande” di Maurizio De Giovanni e con Massimiliano Gallo e Stefania Rocca. “Buona serata con Ciro folks”, scrive intanto su Twitter, mostrando nello scatto anche il cappellino de “I Bastardi di Pizzofalcone”. Una serie tv di successo che ha raggiunto la terza edizione e che inizierà le riprese per i nuovi episodi proprio in questo periodo.