Alessandro Gassmann ricorda Elisabetta II, ma qualcosa va storto: ecco cosa é accaduto
É diventata un thread mondiale via social la notizia della dipartita della Regina Elisabetta II del Regno Unito, Irlanda del Nord e i reami del Commonwealth, che tra le innumerevoli reazioni social di utenti comuni, familiari della Family Royal e amici, e vip, registra anche annesse polemiche web come quella che vede ora coinvolto l’attore Alessandro Gassmann.
A margine della scomparsa della monarca britannica, spirata nella sua residenza extra-lusso e scozzese di Balmoral all’età di 96 anni, l’attore Alessandro Gassmann ha lanciato un messaggio che ha fatto storcere il naso a non pochi internauti, in quanto ritenuto inappropriato e inopportuno nonché carente di tatto rispetto alle tristi circostanze della dipartita della celebre reale.
“È morta oggi una anziana signora che mi stava simpatica. Ha fatto una vita bellissima e piena di responsabilità, vivendo in castelli e spostandosi a volte in carrozza. Mi dispiace per la sua morte, come mi dispiace per la morte di chiunque. #ElizabethII rip”, si legge tra le righe del post made in Italy più discusso del momento, tra quelli rilasciati dai vip nostrani sul conto di Elisabetta II, che alla sua morte abdica in favore del figlio Carlo III e della seconda moglie Camilla, elevata a regina consorte. E a margine del post di Alessandro Gassmann non si é fatta attendere un’accesa polemica a suon di contestazioni social.
La polemica web sul caso Alessandro Gassmann e il post su Elisabetta II
“Non è una semplice persona anziana, è un qualcuno che ha fatto storia… è l’ultimo monarca di una storia che fu, piaccia o no. È come suo padre, che ha fatto la storia del cinema, ed altri che fanno lo stesso mestiere, no?”, si legge tra le contestazioni social e poi ancora: “Che brutto tweet per onorare una sovrana che nel silenzio e nell’ombra ha supportato tante decisioni storiche che hanno segnato la nostra vita. Lo ritengo quasi denigratorio e offensivo”. Tra gli altri, si legge infine: “Qualcuno regali ad Alessandro un libro di storia delle medie. Adesso che ha raccattato i cuoricini che agognava con la banalità del ‘semo tutti uguali’ magari gli dà un’occhiata e la prossima volta evita figure come chiamare anziana signora un Capo di Stato“.