Nonostante il rapporto tra Alessandro Giglio e Simone Casadei si sia allentato nel corso dell’ultima settimana, quando il secondo è stato espulso dal collegio, anche il torinese ha sofferto la sua uscita e ne è stato segnato fortemente. Nel suo discorso di inizio settimana il preside avvisa i collegiali che verranno consegnate le pagelle di metà corso ma che solo chi avrà tutte le materie sufficienti otterrà la cravatta rossa, e potrà quindi continuare il suo percorso all’interno del programma; ciò spaventa inizialmente Alessandro, la cui media è molto altalenante, che decide di confidare tutte le sue speranze sia nella clemenza dei professori, sia nel suo cambiamento che è stato notato ed apprezzato da quasi tutti. Il momento più divertente ed importante della settimana per lui è stata la partita scienziati contro letterati, organizzata dal preside per riallacciare il rapporto tra i professori e gli alunni: Alessandro Giglio viene schierato insieme al professor Raina ed il signor Enzo, è molto forte a calcio tanto da riuscire a fare anche un goal, ma la sua squadra purtroppo perde ai rigori dopo uno scoppiettante due a due.
I giochi di gruppo non finiscono qui e durante la lezione di arte i collegiali si trovano davanti due ex alunne del 1960: Cora e Marilù Fazzini (anche se Giglio, dopo la notizia che sarebbero arrivati due ex collegiali, ha sperato fino all’ultimo nella presenza di Alice De Bortoli). Le gemelle sono le protagoniste della nuova sfida per i ragazzi, che devono rappresentare tramite una fotografia il rapporto tra le due. Alessandro insieme ad Anastasia Podeschi, Elisa Cimbaro, Vincenzo Rubino e Federica Cangiano ha avuto l’idea di immortalare la fratellanza insita nelle due gemelle, riuscendo a vincere come premio il parrozzo, un dolce tipico campano che prima non conosceva e di cui si innamora subito al primo morso.
Il Collegio 6, Alessandro Giglio beccato con dei bigliettini
Anche se ha già recuperato parte delle materie le verifiche e le interrogazioni non lo risparmiano: succede qualcosa che sconvolge i professori durante il test di matematica, infatti alcuni ragazzi, tra cui Alessandro Giglio, vengono scoperti con dei pezzettini di carta nascosti sotto i fogli, che sono chiaramente dei bigliettini con sopra scritti i procedimenti delle espressioni. Questo evento ed altri spiacevoli fatti intaccano la media del ragazzo che, evidentemente, non è riuscito a pieno nel suo intento di dissociarsi da Casadei, tanto che nel giorno delle pagelle il preside decide di non assegnargli subito la cravatta rossa e dice che ha bisogno di rifletterci su. Ciò scatena il senso di rabbia in Alessandro che vede vanificati i suoi sforzi, sembra che il suo duro lavoro sia stato invisibile agli occhi dei professori e quindi ha bisogno di allontanarsi dagli altri collegiali, tutti contenti a festeggiare le loro cravatte.
Il web vorrebbe che lui andasse avanti nel collegio, perché a differenza di altri ha riconosciuto il suo cambiamento che non è stato forzato dall’espulsione di Casadei ma è stata una sua scelta, inoltre da questa scissione molti hanno visto il vero Alessandro che è molto diverso dal ragazzo casinista delle prime due settimane. Alessandro Giglio deve fare molta attenzione però al suo comportamento. Il Preside ma anche i docenti lo tengono d’occhio.