Alessandro Greco racconta il primo incontro con la moglie Beatrice Bocci

Dallo scorso giugno al timone di UnoMattina Estate al fianco della giornalista Greta Mauro, Alessandro Greco è stato uno dei volti di punta dei palinsesti estivi Rai e concluderà la sua avventura domani, venerdì 6 settembre 2024, quando andrà in onda l’ultima puntata della stagione. In un’intervista al settimanale Oggi, il conduttore ha parlato non solo del successo televisivo ma anche della storia d’amore che, ormai dal 1997, lo lega alla moglie Beatrice Bocci: insieme formano una famiglia composta anche dai due figli Alessandra, nata da una precedente relazione di lei, e Lorenzo.



Beatrice Bocci partecipò a Miss Italia nel 1994 e si piazzò al secondo posto, per poi tornare nel concorso di bellezza nel 1997 ma in veste di conduttrice delle anteprime estive di quell’anno. E, proprio in quell’occasione, conobbe Alessandro Greco. “Ci siamo conosciuti a Miss Italia. Ci siamo ritrovati in un locale, a parlare – spiega il conduttore – A un certo punto le ho detto: ‘In questo momento è come se vedessi un fascio di luce proiettato su di te, come se esistessi solo tu’. Lo so, sembra una tecnica di corteggiamento. Mi sentivo estraniato da tutto. Era il 23 agosto del 1997. Ci siamo praticamente fidanzati subito“.



Alessandro Greco sui figli: “È importante essere davvero uniti

Alessandro Greco, nel corso dell’intervista, ha anche scherzato sulle liti con la moglie Beatrice Bocci che frequentemente generano tensioni nella coppia, soprattutto quando si parla di cucina: “O ci sto io o ci sta Beatrice, abbiamo bisogno di spazio in una cucina non molto grande. ‘Metti di qua, sposta di là, passami quello, passami quell’altro’. All’inizio funziona, dopodiché la cosa degenera“.

Poi, facendosi serio e soffermandosi sui preziosi insegnamenti impartiti ai figli, il conduttore ammette: “Innanzitutto, bisogna rendersi conto che i figli non ti ascoltano con le orecchie ma con gli occhi, quindi principi e valori sì, però poi bisogna comportarsi in maniera coerente. Altrimenti un figlio ti sgama subito. E poi è importante essere davvero uniti, i figli lo capiscono subito“.