«È morto Alessandro Haber». Con questo messaggio l’account Twitter di Rai2 ieri sera ha seminato il panico sui social tra chi non stava guardando “Maledetti amici miei”. In realtà si trattava infatti di uno scherzo. Il tweet era stato articolato come una vera e propria flash news, quindi con taglio stilistico drammatico, ed è stato pubblicato proprio mentre andava in onda la finta morte di Alessandro Haber in tv. «Ultima ora: è morto Alessandro Haber. L’attore si spegne all’età di 72 anni negli studi Voxson di Roma durante la puntata di Maledetti Amici Miei», recitava il tweet completo. Un post discutibile, infatti sono state tante le proteste che si sono scatenate in rete, soprattutto da parte di chi non stava guardando la trasmissione e quindi ha creduto che la morte dell’attore fosse reale. Quello che era nato come un tweet goliardico si è trasformato in un caso. «Uno scherzo di pessimo gusto», il commento di un utente che riassume il parere di molti. Si è sollevato dunque un vespaio di polemiche.
“ALESSANDRO HABER È MORTO, SCHERZO DI RAI2: PANICO SUI SOCIAL
Dopo il tweet è partita la caccia alle ultime notizie sulle condizioni di salute di Alessandro Haber. Se Rai2 cercava di attirare l’attenzione su uno show, “Maledetti amici miei”, che non è mai decollato davvero, allora il tentativo più che maldestro è stato di cattivo gusto. Di sicuro il tweet più che produrre un effetto sugli ascolti ha creato un caso destinato a far discutere. Il programma, che sperimenta un nuovo genere a metà tra lo spettacolo teatrale e il varietà, è articolato bene grazie alla sinergia tra i protagonisti – Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini e Giovanni Veronesi – ma resta un programma di nicchia, un “ibrido” che non è riuscito a distinguersi tra i format Rai. Quindi si è attestato su una media di ascolti che ha deluso le aspettative. Neppure la finta morte di Alessandro Haber lo ha rivitalizzato, anzi ha innescato una serie di polemiche che rischia di “affossarlo” definitivamente. La puntata di ieri ha fatto registrare a Rai2 uno share del 3,6 per cento con appena 747mila spettatori. L’impatto della figuraccia social invece è stato più grande…