Nuovi guai per quello che molti definiscono lo “stalker” di Matteo Renzi, leggasi Alessandro Maioriano. L’usciere della Provincia di Firenze, di cui l’attuale numero uno di Italia Viva era presidente, sono anni che accusa l’ex presidente del consiglio, puntando il dito nei confronti dell’ex numero uno del Partito Democratico per qualsiasi malefatta politica, come ricorda Corriere.it, e di aver sperperato del denaro pubblico. Una storia che va avanti ormai da più di 15 anni, da quando Renzi stava muovendo i primi passi nella politica che conta, e che ha portato lo stesso Maiorano ad assicurarsi una serie di querele per diffamazioni, e a sfociare in un processo che è ancora in corso. Ma la vicenda si è arricchita nelle ultime ore di un nuovo colpo di scena, visto che, il 59enne accusatore di Renzi ha visto la Digos perquisire la sua abitazione di Prato, così come riferisce il quotidiano La Nazione.



ALESSANDRO MAIORANO ESTRANEO ALLA VICENDA DEL VIDEO DEI FIGLI DI RENZI

Allo “stalker” di Renzi hanno sequestrato documenti, soprattutto informatici, visto che lo stesso Maiorano (difeso dal noto avvocato Carlo Taormina), agiva soprattutto via internet nei confronti dell’ex primo ministro italiano, accuse comunque sempre rimandate al mittente da parte del diretto interessato. Stando ad alcune indiscrezioni circolanti, che però devono ancora trovare conferma, la perquisizione sarebbe stata decisa dalla procura locale, dopo che il leader di Italia Viva aveva presentato l’ennesimo esposto nei confronti del 59enne suddetto. Tra l’altro sembra che Renzi abbia presentato un esposto anche nei confronti del vicino di casa che filmò i suoi figlii mentre giocavano a calcio nel giardino. Un video che indignò il web in quanto fece in breve tempo il giro dei vari computer e smartphone, soprattutto perchè accompagnato da denunce di inesistenti violazioni del decreto coronarivus, una classica fake news. Una vicenda, va comunque sottolineato più volte, che nulla ha a che vedere con Maiorano, come anche l’ex usciere della Provincia ha specificato attraverso i propri canali social.

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