Nonostante la supplica di Alessandro, aiutato da suo figlio Cosimo, Valentina decide di chiudere la busta di C’è posta per te 2024. Nessuno, neanche il marito, riesce a farle cambiare idea: “Io non gli voglio più bene, posso anche chiudere perché sto bene così. Non torno indietro con la mia decisione. Sono a posto così perché non mi fido più. Non voglio più star male, ci ho pianto tanto.” dice la donna.
Suo padre, dall’altra parte della busta, continua ad implorarla in lacrime ma lei non cambia idea e va via. Alessandro spera che prima o poi, col tempo, lei possa cambiare idea. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La storia di Alessandro, papà invadente con la figlia Valentina a C’è posta per te 2024
Tra le storie della quinta puntata di C’è posta per te 2024 c’è anche quella di un padre. Fanno il loro ingresso Alessandro e suo figlio Cosimo, ma l’uomo è papà anche di Valentina ed è per lei che chiama perché è da sei anni che lei non vuole né vederlo, né sentirlo. Il motivo è che lui è un papà troppo invadente e iper protettivo, nonché geloso. Alessandro è separato dalla mamma di Valentina e come lavoro fa l’uomo della sicurezza per discoteche e locali. Conosce dunque bene l’ambiente e per questo, quando sua figlia frequenta le discoteche, che lui la controlla e spesso parla di nascosto con i ragazzi che le si avvicinano, allontanandoli.
Per questo motivo Valentina si allontana dal padre, ma sarà Marco, fidanzato della ragazza, a far fare pace a padre e figlia. Valentina e Marco poi si sposano e nasce il nipote Jonathan. Alessandro diventa dunque geloso e iper protettivo anche col bambino. Questo fa nascere nuove discussioni tra padre e figlia.
Alessandro implora il perdono della figlia di Valentina a C’è posta per te 2024
I comportamenti di Alessandro e le risposte della figlia Valentina portano i due a continui scontri. Fino a quando un giorno lui inizia ad avere problemi di salute e lei neppure lo chiama. Questo lo fa infuriare al punto tale da chiamare al telefono Marco e dirgli di dire alla figlia di scordarsi di avere un padre. Da allora non c’è stata la concreta possibilità di fare pace. È per questo che Alessandro chiede l’aiuto di C’è posta per te 2024.
Una volta rivista sua figlia dall’altra parte della busta, Alessandro esordisce: “Sono venuto fin qui perché nonostante i miei tentativi non sono più riusciti ad avere un rapporto con te. Mi manchi tanto, so che ho fatto mille sbagli ma lo facevo solo per gelosia. Perdonami”. Faranno pace a C’è posta per te 2024?