Alessandro Preziosi ha fatto infuriare davvero tutti. L’attore, a Il Messaggero, ha sparato a zero contro la sua categoria, parlando di guadagni troppo alti: “Ormai tutti si credono chissà cosa. A chi del mio mondo si lamenta, e succede spesso, dico ‘Hai capito o no che per mezza giornata di lavoro ti danno lo stipendio mensile di tre persone?’ E poi i soldi sui diritti di immagine: qui non esistono i diritti veri”.



L’attore è arrivato persino a definirsi “miracolato”, così come i suoi colleghi, fortunati a fare un lavoro per il quale i compensi – a suo dire – sarebbero così alti. Preziosi ha spiegato il proprio punto di vista: “Sono fiero di avere il coraggio di dire che sono un miracolato. Il miracolo determina sempre uno stupore nei confronti di ciò che accade. E io, non ho dubbi, sono stupito e consapevole. Se penso alle tante cose fatte in questi anni, di recente anche un documentario da regista sul terremoto dell’Irpinia di cinquant’anni fa, me lo ripeto: sono un miracolato”. 



Due attrici contro Preziosi

Le parole di Alessandro Preziosi non sono andate giù a vari colleghi, su tutti due attrici, che si sono schierate apertamente contro le sue dichiarazioni. Karin Proia ha scritto sui social: “Grazie Alessandro per averci tranquillizzati sui tuoi compensi. Volevo solo chiederti quando fai il protagonista di un film quanti sono gli attori e le attrici che fanno ruoli secondari? Reciti da solo o guadagnano tutti come te? Quando si dice di tutta l’erba un fascio”. In un commento successivo, l’attrice ha aggiunto un’altra frecciata: “Per la serie: occhi foderati di (costoso) jamon serrano”. 

Su Twitter, anche un’altra attrice ha commentato le parole di Preziosi: si tratta di Edy Angelillo. Quest’ultima, famosa soprattutto per il ruolo di Irene, la fidanzata di Lele Martini nella prima stagione di Un medico in famiglia, ha scritto sui social: “Della serie ognuno guarda all’orticello suo. La nostra categoria totalmente disunita…”. L’attrice ha poi voluto specificare che non tutti gli attori guadagnano cifre importanti. Il suo messaggio continua così: “Gli attori famosi sono una minoranza contro gli 8-9mila attori italiani non famosi che in più non lavorano tutti i giorni dell’anno ma sporadicamente. Spero in una rettifica da parte di Preziosi”.