Duro scontro andato in scena ieri sera in diretta tv a Non è l’Arena fra il conduttore Massimo Giletti, e il direttore di Libero, Alessandro Sallusti. Ad inizio puntata si è tornati a parlare delle numerose polemiche post diretta da Mosca del programma di La7, “Ero in Russia, si poteva immaginare che mi trovavo in un posto…”, esordisce Giletti, che poi chiede a Sallusti (che una settimana aveva abbandonato la diretta), se pensa ancora che il Cremlino siano un palazzo di me*da: “Sì, lo confermo”, replica, per poi aggiungere: “in quel luogo si sta decidendo di sparare su civili, donne e bambini, ma in un recente passato si sono architettate le più grandi purghe e pulizie etniche che il mondo ha conosciuto negli ultimi anni. E quindi sì, non è un bel posto. È un posto sporco e che trasuda sangue da tutte le pietre. Farlo passare come una culla di civiltà, è sbagliato”.



Ma Giletti fa notare che anche l’Occidente ha le sue colpe: “Putin ha ammazzato da sempre, purtroppo, forse noi occidentali abbiamo chiuso gli occhi”, e Sallusti replica: “La terza volta che ammazza, gli dico che è uno st*onzo”. Quindi il direttore di Libero affonda il colpo: “Continuare a fare quello che stai facendo tu stasera, dicendo, siccome noi abbiamo fatto una porcata in Iraq…” e Giletti replica: “Ma questo lo dici tu, io non lo penso, come faccio a pensare una cosa così grave”.



SALLUSTI VS GILETTI: “QUESTA E’ DEMAGOGIA”

Ed ecco il cuore della diatriba, con Sallusti che si rivolge al conduttore di La7 domandandogli: “Tu stasera stai dicendo le stesse cose che ci ha detto lei la volta scorsa: voi occidentali avete fatto guerra sporca e allora perché rompete le palle a noi? Ogni volta bisogna scegliere da che parte stare. Noi non siamo a Ballando con le stelle”. Giletti ha controreplicato: “Io starò sempre dalla parte dell’Ucraina invasa, ma detto ciò non accetto il pensiero unico americano. Le Borse di venerdì sono crollate e la fatica di arrivare a fine mese si sta avvertendo. Se questa guerra non finisce, finisce male”, poi Sallusti l’ha chiusa così: “Questa è demagogia”. Di seguito il video dell’intervento integrale dei due.