Alessandro Siani, chi è l’attore e regista napoletano

Da ormai oltre quindici anni Alessandro Siani è uno dei registi e attori italiani più amati in Italia, capace di raggiungere successi importantissimi sia come attore che come regista. Indimenticabili le due pellicole Benvenuti al sud e Benvenuti al nord, due film capaci di segnare un’epoca ed entrare di fatto nella storia della filmografia italiana.



In una intervista concessa al Corriere della sera, Alessandro Siani ha scavato tra le radici dei suoi predecessori campani: “Vengo da una generazione di artisti napoletani straordinari. Io molto probabilmente non riuscirò mai a raggiungere quel livello” ha ammesso l’artista che negli anni ha ottenuto numeri molto importanti come regista, sapendo spesso reinventarsi, come negli ultimi anni: “Mi sono spostato sul realismo, con una comicità pura, dritta, fisica. Oggi chi fa commedie va controtendenza, vanno forte solo sulle piattaforme” ha sottolineato l’attore.



Alessandro Siani e il trionfo di Benvenuti al sud: “Ho visto la felicità in mio padre”

Dalla gavetta, tanta, al successo, la strada percorsa da Alessandro Siani non è stata certo priva di ostacoli, e proprio per questo il successo ottenuto nel corso degli anni ha reso i traguardi toccati ancora più speciali. Benvenuti al sud è stata sicuramente una delle più grandi soddisfazioni dell’attore e regista, che ha svelato:

“Quando ho fatto Benvenuti al Sud, ho capito cosa significasse il successo perché l’ho visto negli occhi di mio padre, mi ricordo come tornava dal lavoro stanco morto, rammento il suo sguardo di quel periodo e il suo sguardo dopo il mio film” ha ricordato Alessandro Siani tornando sullo speciale film capace di segnare un’era nel cinema. E nei prossimi mesi il regista, che tornerà nelle sale con il nuovo film Io e te dobbiamo parlare insieme a Leonardo Pieraccioni, girerà il terzo capitolo della saga Benvenuti al sud, insieme a Claudio Bisio.