Alessandro Siani concorrente di “Top Dieci“, il nuovo programma di Carlo Conti in onda da domenica 14 giugno 2020 in prima serata su Rai1. L’attore e comico, dopo il grande successo del suo ultimo film “Il giorno più bello del mondo” torna in tv e si mette in gioco nel nuovo format televisivo presentato da Carlo Conti. Durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’attore e regista partenopeo si è proprio soffermato a parlare di tv. In particolare ha sottolineato quando la tv sia forte e di quanto la rispetti pur non avendone mai fatta tantissima semplicemente per motivi di tempo. “I miei film avevano un’uscita ogni due anni e nel frattempo giravo con il mio tour a teatro: non c’era stato mai tempo per fare tv” ha detto Siani che si è soffermato anche a parlare del cosiddetto effetto Truman Show: tutti vogliono essere scrutati e guardati dagli altri. Siani però anche in questo è differente: “non sono su Instagram, non seguo i social… anni fa mi ero trovato ad avere tantissime pagine Facebook che non erano in realtà mie: feci una denuncia alla polizia postale ma a Facebook non c’era qualcuno con cui potevi parlare per farti tutelare e questo mi aveva lasciato un po’ così… so che ora le cose sono cambiate, ma mi rendo anche conto che sui social devi dare molto in pasto di te: quando mangi, quando dormi, dove vai, cosa fai… non so”. Nonostante le mode e le tendenze l’attore non è ancora approdato sui social, ma fa un’attenta riflessione: “so che girano cifre importanti, ma se l’alternativa è postare una foto mentre mangi, ci dobbiamo ragionare”.
Alessandro Siani ultimo film: una favola moderna
La televisione non dispiace ad Alessandro Siani che, dalle pagine del Corriere della Sera rivela quanto sia cambiata nel corso degli anni. In particolare il regista e attore fa l’esempio delle serie tv di cui è un grandissimo fan: “da Love boat, Tre cuori in affitto, Casa Keaton siamo passati a Narcos, Romanzo criminale, Suburra… direi che c’è stato un passaggio abbastanza significativo”. Una cosa è certa, quando Siani si ritrova davanti ad una tv da spettatore la prima cosa che guarda in assoluto sono i film: “sono sempre la mia prima scelta”. Parlando poi di spettacoli e one-man show, Siani non ha alcun dubbio nel fare il nome di Fiorello: “lui si che fa il one-man-show,. Io faccio il mio spettacolo in tv, è diverso. Sono tra i tanti comici che hanno la possibilità di portare il loro racconto in tv”. Attenzione però a chiamarlo attore o regista visto che Siani si definisce un comico: “io sono un comico. Il mio non è nemmeno un lavoro, è una passione a tempo indeterminato”. Infine parlando del suo ultimo film “Il giorno più bello del mondo, Siani non nasconde di aver voluto raccontare una fiaba contemporanea: “il linguaggio favola era preciso e perfetto per questa storia. È un linguaggio che aiuta ad estraniarmi da tutto. Ho voluto depistare me stesso e il pubblico con un finale e la scelta degli attori diversi”. Una sfida vinta visto che il film ha incassato cifre da record registrando il miglior debutto di un film italiano nell’anno 2019.