Alessandro Tersigni, tra i protagonisti della fiction Il Paradiso delle Signore, oggi è stato ospite di Mara Venier per una intervista doppia insieme a Roberto Farnesi. “Ci hai portato fortuna”, ha commentato subito in apertura. Quindi ha risposto alle domande della conduttrice Mara Venier. Qual è stata l’ultima volta che ha pianto? “Quando è nato mio figlio”, ha replicato commosso. Quindi Alessandro ha spiegato come è riuscito a conquistare la sua donna. “Sono sposato, ho conosciuto Stefania 12 anni fa circa, abbiamo fatto uno spettacolo insieme e l’ho conquistata con la simpatia”, ha raccontato. Tanti anni fa ha però rivelato di aver anche dato buca ad una donna. Chi è invece il più spiritoso nel Paradiso delle signore? “Forse Roberto”, ha spiegato. I due attori non hanno mai litigato sul set, né ci hanno mai provato con le commesse Veneri nella realtà “ma solo nella storia”. Cosa le piace di una donna? “Mi piace lo sguardo”, ha ammesso. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Alessandro Tersigni ospite di Domenica In

Alessandro Tersigni, l’attore del Paradiso delle signore, è uno degli ospiti di Domenica In, il programma condotto da Mara Venier su Raiuno. L’ex concorrente del Grande Fratello è tornato dal 14 ottobre a rivestire i panni di Vittorio Conti, il consulente pubblicitario ambizioso con una grande passione per le donne. Un ritorno inizialmente non previsto quello della soap opera che la Rai aveva deciso di mettere in stand bye. Qualcosa poi è cambiato, visto che la soap è tornata nei palinsesti 2019 2020; una notizia che Tersigni aveva all’inizio preso molto male: “mi è molto dispiaciuto…In quel momento sono andato comunque avanti…Quando poi è stata comunicata la notizia che il ‘Paradiso’ avrebbe riaperto siamo stati tutti contenti…” ha dichiarato al settimanale Ora. Non solo, l’attore ha anche ricordato: “quando mi ha chiamato Pecorelli dicendomi: ‘Vittorio è ancora vivo…”. Una notizia che l’ha reso davvero felice. Sulla nuova stagione della soap ha rivelato: “quest’anno si aprirà con il matrimonio di Vittorio e Marta…Tuttavia ho letto poche sceneggiature perchè il lavoro degli autori è sempre in evoluzione…”.

Alessandro Tersigni, gli esordi: ” ho fatto la comparsa nel film, Il Talento di Mr.Ripley”

Recentemente l’attore è stato ospite del salotto “Vieni da Me” di Caterina Balivo dove ha raccontato i suoi esordi nel mondo dello spettacolo. “Tanti anni fa avevo iniziato a lavorare nel mondo del cinema e avevo fatto la comparsa nel film, Il Talento di Mr.Ripley” – ha rivelato Alessandro Tersigni – “facevo il paesano che passeggiava, saliva su una scala. Sono stato quattro giorni lì, 25 ore al giorno”. Successivamente ha lavorato anche come fotomodello: “erano scatti per giornali di moda, me la cavavo bene. Era abbastanza remunerativa e piano piano ho creato il mio percorso che mi ha portato nel mondo del cinema”. Poi è arrivata l’esperienza del Grande Fratello e gli studi di recitazione: “ho intrapreso un percorso, ho studiato, non mi sono inventato e ho fatto molte fiction, ma lo step da zero a 1 è abbastanza difficile”.

Alessandro Tersigni e la moglie: “l’unica che è riuscita a capirmi subito”

Non c’è solo il lavoro nella vita di Alessandro Tersigni che a Vieni da Me ha raccontato anche del matrimonio con Maria Stefania di Renzo, ex ballerina di Amici, e della nascita del figlio. In particolare l’attore ha confessato come e quando ha chiesto alla sua amata di sposarlo: “eravamo a Termoli al mare. Prende un lavoro in quel periodo, parte 5 anni a Marsiglia, quando ha deciso di tornare ci siamo sposati immediatamente ed è stato il giorno più bello della mia vita. Il matrimonio è una cosa bellissima”. Tersigni è follemente innamorato di Maria Stefania: “è l’unica che è riuscita a capirmi subito, è la persona che mi sostiene: è intelligente, simpatica. Se non ci fosse stata lei, non avrei fatto tante scelte”. Poi è arrivato il figlio che ha definito “è stato un meteorite nel cuore: io ho iniziato a fare questo lavoro pensando di lasciare un segno, quando è nato lui ho cancellato tutto. Il figlio è qualcosa che rimane a vita: ho grandi aspettative, è come se mi fossi staccato un braccio e l’avessi modellato. La prima parola è stata ‘papà”.