Si torna a parlare di Alessandro Venturelli a Storie Italiane, il giovane ventenne sparito da Sassuolo a dicembre di un anno fa, e che nelle ultime settimane è stato avvistato in zona Padova. Maria Grazia Sanrocco, l’inviata del programma di Rai Uno, ha riportato una nuova testimonianza: “Ieri dopo la nostra diretta una signora di una certa età ha lasciato la sua casa ed è venuta qui, alla stazione di Padova, per parlare con Roberta, e le ha raccontato di aver visto un ragazzo triste, simile ad Alessandro, per ben due sere consecutive. Ha avuto la sensazione di un ragazzo che non vivesse in strada ma provato psicologicamente. Lo ha visto in Piazza dei Signori, frequentata da molti ragazzi. Dopo averlo visto per due sere consecutive di questo ragazzo non vi è stata più traccia: era lui o non era lui?”.



Ma non finisce qui perchè è giunta un’altra testimonianza, sempre di una donna che avrebbe visto Alessandro Venturelli: “Aveva una tuta grigia e pulita, non sembrava un ragazzo di strada, aveva un cellulare. L’ho visto una quindicina di giorni fa, era da solo. La sera dopo l’ho rivisto e ho detto a mio marito che c’era il giovane della sera precedente, poi ho visto la foto dalla Daniele (la conduttrice di Storie Italiane ndr) e ho detto ‘è lui’. Aveva una tuta grigia, un ragazzino pulito, ho notato solo la solitudine di questo ragazzo, l’ho visto in piazza Capitaniato”.



ALESSANDRO VENTURELLI, FRANCESCA BARRA. “LE FORZE DELL’ORDINE PRESIDINO LA ZONA”

Francesca Barra, giornalista e scrittrice in collegamento, ha commentato: “Tutte queste segnalazioni costituirebbero una prova, ma non direi al singolo cittadino di avvicinarsi e fare domande, io consiglierei invece di chiamare immediatamente le forze dell’ordine: se abbiamo capito le zone perchè queste zone non vengono battute a tappeto? Se il ragazzo sparisce improvvisamente, lo vedono un po’ triste, ha bisogno di aiuto, bisognerebbe essere molto più presenti in queste piazze a batterle a tappeto, non lasciare una madre sola in questa ricerca e nemmeno affidarsi alla responsabilità del singolo cittadino, e poi farlo fuggire, perchè ciò potrebbe essere una cosa pericolosa perchè cambierebbe zona”.



Roberta, la mamma di Alessandro Venturelli, commenta: “La cosa che mi fa tanto dolore è che io oggi tornerò a casa senza certezze, io sono qui da dieci giorni e non so di chi stiamo parlando, sono costretta ad affidarmi a queste segnalazioni, credo nella buona fede di queste persone, ma non basta, servirebbe una foto, un video e un supporto. Credo che le forze dell’ordine stiano lavorando in questo senso ma non siamo arrivati a nulla”.