Il caso di Alessandro Venturelli, scomparso dalla sua abitazione di Sassuolo il 5 dicembre 2020, torna a fare parlare di sé su Rai Uno, nel corso della trasmissione “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele. La madre del giovane, Roberta, è stata vittima di una truffa, organizzata da una donna che negli ultimi 16 mesi l’aveva contattata più volte e l’aveva persino incontrata. Improvvisamente, mercoledì scorso l’inizio dell’incubo: per questa persona Alessandro è vivo, non è in Italia, ma in Messico, ostaggio di un cartello messicano.
La signora Roberta ha quindi spiegato come si sono evoluti gli accadimenti: “Questa persona mi ha chiesto di inoltrare un bonifico di 500 euro a un certo nome. Nel momento in cui fosse giunta la contabile, i messicani mi avrebbero fatto fare una videochiamata con questo ipotetico Alessandro. Io e mio marito abbiamo sicuramente perso la lucidità in quel frangente, anche perché questa donna diceva da più di un anno di volermi aiutare. Mi fidavo di lei e abbiamo deciso di fare questo bonifico. Il giorno successivo, alle 13, mi ha detto che dopo un’ora avrei potuto fare la videocall con Alessandro, ma poi lei mi ha ricontattato per dirmi che la contabile non era più sufficiente: volevano vedere il movimento del denaro”.
ALESSANDRO VENTURELLI, LA MADRE ROBERTA VITTIMA DI UNA TRUFFA: “HO DENUNCIATO TUTTO”
Sempre a “Storie Italiane”, la madre di Alessandro Venturelli ha sottolineato che la donna, a quel punto, le ha chiesto di fare un trasferimento Western Union di altri 500 euro: “Io ho rifiutato e mi sono trovata davanti a un’insistenza completamente immotivata da parte sua e di una sua cosiddetta socia. Ho detto quindi loro di chiamare mio marito Roberto. La loro insistenza, con lui, è svanita in un attimo. Mi hanno fatto immaginare mio figlio in condizioni gravissime, spaventato, affamato, disorientato, con persone sconosciute… Una cosa atroce. Mi hanno anche detto che era stato venduto a un colombiano per colpa mia e che loro erano arrabbiatissimi e mi potevo aspettare qualsiasi cosa”.
La truffatrice attualmente è a piede libero: “Io ho denunciato i fatti il sabato mattina, quando non reggevo più tutta questa situazione, che da un punto di vista emotivo mi aveva completamente svuotato – ha concluso la madre di Alessandro Venturelli –. Mi sentivo anche molto in imbarazzo, per il rapporto che si è creato con la Squadra Mobile, che non finirò mai di ringraziare”.