Lite furibonda nello studio di Uomini e Donne tra Alessandro Vicinanza, Gianni Sperti e Armando Incarnato. Tutto accade quando, dopo il momento dedicato a Riccardo Guarnieri e Gloria prima e ad Ida Platano e Ilie poi, Maria De Filippi chiama al centro dello studio Alessandro Vicinanza che è uscito con Valentina, una ragazza giunta in trasmissione esclusivamente per conoscerlo. Alessandro spiega di eessersi trovato bene, di averla baciata, ma di aver capito di vederla solo come un’amica. Di fronte alle parole di Alessandro, Gianni Sperti si lascia andare ad un commento che fa infuriare il cavaliere.



Tina, commentando l’uscita di Alessandro e Valentina, dà ragione al cavaliere spiegando che non c’è nulla di male nel baciare una persona alla prima uscita. “Ma lo deve fare a livello animalesco o per rivedere quella persona?”, chiede Gianni rispondendo a Tina. Le parole di Sperti fanno infuriare Alessandro che sbotta: “Modera le parole”, afferma il cavaliere. “Non parlare sopra perchè altrimenti significa che non riesci a ribattere”, dice ancora Gianni.



Armando Incarnato contro Alessandro Vicinanza

Dopo aver assistito alla lite tra Alessandro Vicinanza e Gianni Sperti, Armando Incarnato insinua che non sia interessato a Valentina perchè ancora interessato a Federica Aversano. “Non è che stai pensando a Federica e poi ti capirà questo con tutte le donne?”, chiede Armando invitando Alessandro ad andare dall’ex corteggiatrice. “Vatti a prendere a Lucrezia cucciolo”, sbotta Alessandro. “Io con Lucrezia ho vissuto un rapporto qui dentro. Tu con Federica hai fatto tutto da solo. Se stai pensando a lei, valla a corteggiare fuori”, replica Armando.



“Alessandro tranquillo perchè il pubblico è con te. Armando, prima di parlare di Alessandro, pensa a quello che hai fatto in passato”, commenta Tina che viene definita da Ida Platano “l’avvocato difensore di Alessandro“. “E quando c’è il tuo compare, avvocato Armando non ti senti forte? La personalità ce l’hai o la tiri fuori a comando?”, sbotta Tina puntando il dito contro Ida.