Alessia Cammarota si infuria sui social: le sue parole

Alessia Cammarota ha dato alla luce il suo terzo figlio, Mattia, lo scorso 18 luglio. L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne si è tenuta in contatto con i follower mettendo un box di domande da farle. Tra queste spuntano dei commenti che la mettono in guardia su quanto sia complessa la maternità.



L’influencer non ci ha visto più e si è sfogata sui social: “Magari sì, magari no… Magari no! Però dico, se anche dovesse succedere, perché ricordarmelo? Perché portare avanti questo terrorismo psicologico? Questa è una domanda che mi sono sempre fatta e continuo a farla. Perché un’altra mamma dovrebbe spaventare? Perché? Ci può stare che non tutte le persone vivano la gravidanza allo stesso modo o essere neo mamma allo stesso modo.” E ancora: “Però ci sta anche che in alcuni momenti si dice una parola in meno, invece di qualcosa di spaventoso. Ok, lo dite a me, faccio le spallucce, ho cresciuto altri due, quindi so a cosa vado incontro e mi viene da sorridere“.



Alessia Cammarota sul parto di Mattia: “Travaglio intenso”

Alessia Cammarota ha dato alla luce il suo terzo maschietto da Aldo Palmieri, dopo aver vissuto il dolore dell’aborto spontaneo lo scorso anno. L’influencer ha svelato sui social com’è andata l’esperienza del parto: “Mi state chiedendo del parto. Allora, eviterò i dettagli perché quelli non servono a nessuno, non è una passeggiata di salute, lo sappiamo, tiriamo avanti” ha esordito.

E ancora: “Però più o meno è andata così: intanto ho ringraziato che fosse lunedì perché c’era Aldo con me, perché lo sapete Aldo la sera lavora e io rimango a casa con i bambini e quindi non sarebbe stato il massimo. Però c’era Aldo quindi è andato tutto liscio.” L’ex corteggiatrice racconta come si è svolta la giornata: “Io vado, mi controllano e insomma la situazione era rimasta invariata, quindi ero tranquilla. Decidono di farmi mezz’oretta di tracciato, io lo scrivo ad Aldo e lui mi dice che è fuori. Dieci minuti e si erano rotte le acque. Avviso Aldo e lui mi dice ‘Resta tranquilla, io intanto ti passo il borsone” poi è iniziato “travaglio bello attivo, che essendo il terzo è più veloce, più intenso, ma più veloce”.