La morte di Alessia e Giulia Pisano, sorelle di 15 e 17 anni residenti a Castenaso (Bologna) uccise da un treno a Riccione lo scorso 31 luglio, ha scosso le cronache nazionali e oggi il loro ricordo vive nel cuore di chi le ha conosciute e amate. Come in quello di papà Vittorio Pisano, distrutto dall’atroce perdita che, secondo le anticipazioni riportata da TvBlog, sarà ospite di Mara Venier a Domenica In con don Antonio Mazzi per parlare del terribile dramma che ha devastato la famiglia. L’incidente in cui Alessia e Giulia Pisano hanno perso la vita sarebbe avvenuto l’ultima domenica di luglio, dopo una serata trascorsa in compagnia di alcuni amici. Un Frecciarossa in transito le avrebbe centrate in pieno senza darle scampo.
Il padre di Alessia e Giulia Pisano, Vittorio, attraverso una lettera pubblicata da Repubblica, dopo la tragedia aveva parlato dell’immensa sofferenza di vivere senza le sue “bimbe”, con l’amarezza di subire critiche e una valanga di “fango” contro la sua figura di genitore. “Non porto rancore – aveva scritto Vittorio Pisano – rispetto all’inconsulto vociare che si è scatenato all’indomani della tragedia che mi ha colpito. Voglio, al contrario, che le mie bimbe non siano morte invano, che questa disgrazia porti a qualcosa di buono, a un bene assoluto. Per tutti“.
Il dramma di Alessia e Giulia Pisano, sorelle morte sotto un treno a Riccione
Alessia e Giulia Pisano sono morte all’età di 15 e 17 anni, investite e uccise da un treno in corsa sui binari di Riccione lo scorso 31 luglio. Un’estate come tante, fatta di sorrisi e divertimento, tradotta in un dramma che avrebbe catapultato i genitori nella disperazione assoluta. A travolgerle sarebbe stato un Frecciarossa, in transito alla stazione della città emiliana, mentre tornavano a casa dopo una serata trascorsa serenamente in discoteca. “Papà rientriamo in treno“, avrebbero detto, riporta Repubblica, nell’ultima conversazione telefonica con il genitore che le attendeva.
Il terribile incidente che ha spezzato le giovani vite di Alessia e Giulia Pisano ha distrutto i cuori di papà Vittorio, mamma Tania e della loro sorella maggiore, costretti a fare i conti con la peggiore delle sofferenze. Nella sua lettera, Vittorio Pisano, originario della Sardegna, aveva rivolto un pensiero a “coloro che hanno espresso giudizi severi” nei suoi confronti, accusato da alcuni di non aver vigilato abbastanza sulle figlie. Dramma che si somma a dramma, nella storia tragica di una famiglia non riavrà più indietro le sue gioie più belle. Notizia di poche ore fa, riportata da Il Resto del Carlino, secondo cui a Castenaso, il prossimo 6 novembre, sarà inaugurata un’associazione culturale in memoria di Alessia e Giulia Pisano e a loro intitolata. Una realtà che il padre Vittorio Pisano vedrà sbocciare dopo aver dichiarato di voler dar vita a un progetto che portasse sostegno ai giovani nel ricordo delle amate figlie.