Nella tragedia di Alessia e Giulia Pisanu, sorelle uccise dal treno a Riccione, c’è l’immenso dolore di una famiglia che ora chiede silenzio. Vittorio, padre delle ragazze morte a 17 e 15 anni dopo essere state investite mentre si trovavano sui binari, affida a una lettera, riportata da Repubblica, i suoi pensieri dopo il dramma e la valanga di cattiverie che lo avrebbe travolto a seguito del terribile incidente. Alessia e Giulia Pisanu vivevano a Castenaso, in provincia di Bologna, e avevano origini sarde. La loro vita fatta di sogni e spensieratezza si è spenta il 31 luglio scorso nella stazione di Riccione, quando un treno in transito le avrebbe centrate in pieno senza lasciarle scampo.



Il padre delle vittime, distrutto dal duplice lutto, sottolinea di non serbare rancore nonostante il “fango” che si sarebbe riversato su di lui e sulla loro famiglia dopo aver perso le sue “bimbe”. Nero su bianco, Vittorio Pisanu parla a cuore aperto del suo desiderio: “Voglio che le mie bimbe non siano morte invano, che questa di-sgrazia porti a qualcosa di buono, a un bene assoluto. Per tutti”. Le sorelle investite e uccise dal treno Frecciarossa a Riccione avrebbero compiuto gli anni a breve, una a Ferragosto e l’altra il 30 settembre.



Alessia e Giulia Pisanu, le sorelle uccise dal treno dopo una serata di festa

Il padre di Alessia e Giulia Pisanu vuole andare oltre i veleni piovutigli addosso, oltre quelle critiche e le accuse che hanno fatto seguito all’atroce fine delle sue figlie. “Non riesco a nutrire rammarico o amarezza – precisa – dall’inconsulto vociare continuo e costante che si è scatenato all’indomani della tragedia. Ringrazio tut-te le persone che hanno espresso un pensiero per me e la mia fami-glia. Tutti indistintamente”.

I funerali di Alessia e Giulia Pisanu si sono tenuti il 5 agosto scorso a Castenaso, la loro città. La morte delle due sorelle, uccise dal treno in stazione a Riccione, è avvenuta alle prime luci del mattino di domenica 31 luglio, quando le due giovani rientravano da una serata trascorsa in discoteca. Un piccolo momento di svago a cui papà Vittorio aveva ceduto, poi l’atteso ritorno a casa e invece l’orrore. Alessia e Giulia Pisanu sarebbero state travolte e uccise mentre si trovavano sui binari. A investirle sarebbe stato un Frecciarossa in arrivo da Pescara e alcune persone avrebbero assistito al dramma senza poter fare nulla per salvarle.