Alessia Fabiani è in scena con un nuovo lavoro teatrale, Le Dissolute Assolte (ovvero, Tutte le donne del Don Giovanni) di Luca Gaeta. Bella, raggiante e soprattutto super sexy: in scena appare in versione sensualissima. Reggicalze, trucco pesante e décolleté da capogiro… “Niente paura, non sono impazzita, è il mio personaggio. Cordelia è la prostituta di un bordello frequentato da Don Giovanni. Amo immergermi in ruoli sempre diversi e questo in particolare mi sta piacendo tantissimo. Il lavoro di Gaeta è un insieme di monologhi. Ogni donna racconta la propria storia di seduzione e nello stesso tempo ricompone, con il proprio tassello, il mosaico del profilo dell’uomo che le ha sedotte”. Secondo l’ex Velina ogni attore si veste del personaggio che interpreta: “Questo è il bello del mio lavoro: saper scindere totalmente la realtà dalla finzione”, racconta intervistata da Novella 2000. Lei è mamma di due gemellini Kim e Keira, che l’avranno vista sicuramente recitare in questo spettacolo e sono fieri della sua carriera.
Alessia Fabiani: “Non sono più single, ma…”
“Cosa dicono i miei figli quando mi vedono così sexy e provocante? Non ci crederete, ma mi riempiono di complimenti. Abbiamo una sinergia immensa. Hanno assistito a tutti i miei spettacoli, anche quelli precedenti e sono orgogliosi di me”, afferma Alessia Fabiani. Poi aggiunge: “Gli ho insegnato la bellezza della recitazione, un po’ come hanno fatto mia nonna e mia madre quando ero piccola e mi portavano a teatro. Non immaginate la mia emozione quando esclamano: mamma sei stata bravissima!”. Successivamente confida che le piacerebbe anche che i suoi figli seguissero le sue orme: “Pensate che Kim già recita nello spettacolo Tre papà per un bebè, con Nicola Canonico, dove lui interpreta il figlio con me accanto. Il teatro è lezione di vita. Si imparano tante cose e sono felicissima per lui”. In ultimo confida qualcosa anche sulla sfera sentimentale: “Non sono più single da un po’, ma non mi va di approfondire l’argomento, anche per rispetto della mia relazione precedente”.