Alessia Logli

, figlia di Antonio e Roberta Ragusa, è stata protagonista ieri sera di una lunga intervista con Gianluigi Nuzzi durante la trasmissione Quarto Grado. La ragazza ha confermato quanto detto in passato: crede all’innocenza del padre e non lo reputa il responsabile, come invece sancito anche dalla Cassazione, dell’omicidio della mamma. Alessia Logli ha dichiarato: “Se papà ha sbagliato qualcosa? Il tradimento, sicuramente. Però non penso che da questo si possa giudicare una persona per altre azioni. Papà è affezionato ancora a mia mamma, il bene c’è anche se l’amore finisce”. La ragazza ha parlato anche del pensiero della mamma: “Non so come la immagino, spero sempre che lei stia bene. Con papà non parliamo di lei, il tempo è così poco, parliamo della mia vita quotidiana. Il carcere? Lui è sempre una roccia, è una realtà che avrei fatto a meno di vedere, essere lì è diverso che vederlo in tv”.

ALESSIA LOGLI: “INCONTRO CON LORIS GOZI? VIVO BENE SENZA DI LUI”

Alla domanda di Gianluigi Nuzzi, su cosa pensasse riguardo alle sorti della mamma Roberta Ragusa, la figlia Alessia Logli ha ammesso: “L’anima in pace io sinceramente non me la sono messa. Effettivamente lei non è stata trovata, né il suo corpo, e menomale perché questo mi dà ancora speranza. Però io sto male perché non so come sta, se è ancora viva. Se sapessi dove si trova sarei già lì”. La ragazza, che dopo il suo 18esimo compleanno ha deciso di fare un tatuaggio con il nome della mamma, ha parlato anche di Loris Gozi, il supertestimone del processo e principale accusatore di Antonio Logli: “Se lo odio? Questo sentimento non mi appartiene”, ha detto Alessia. La giovane, interpellata da Nuzzi rispetto all’ipotesi di un incontro con Gozi per confrontarsi con lui su ciò che ha visto, ha risposto: “Vivo bene anche senza di lui, potrebbe dire ciò che vuole ma io penserei che ha mentito”. Clicca qui per il video di una parte dell’intervista a Quarto Grado.