Alessia Orro, palleggiatrice del Vero Volley e della Nazionale italiana femminile di pallavolo, ha rilasciato un’intervista al “Corriere della Sera”, ripercorrendo il periodo da incubo attraversato a causa di uno stalker. La giocatrice ha sottolineato che la vita le ha insegnato a selezionare con cura le persone di cui circondarsi: “Sono diventata più cauta e diffidente per via di quello che ho vissuto negli ultimi anni. Ora ci metto di più a fidarmi delle persone”, ha ammesso.



La giovane ha denunciato e fatto arrestare l’uomo che la perseguitava, ma non tutte le donne che subiscono atti persecutori riescono ad avere la stessa forza dimostrata da Alessia Orro in questa circostanza: Io l’ho trovata nelle persone che mi vogliono bene, ma soprattutto dentro di me, e spero che la mia storia possa essere d’’aiuto per qualcuno”. In questi mesi la pallavolista ha ricevuto messaggi da tante ragazze, ma anche da parte di un ragazzo: “Alcuni ce l’hanno fatta, altri ancora no. A loro ho consigliato di parlare con una persona cara. Di cercare il coraggio nel profondo della propria anima. Io ho tenuto duro, non ho mollato anche quando intorno era tutto buio. Ora sono felice”.



ALESSIA ORRO: “DOPO AVERE DENUNCIATO IL MIO STALKER SONO CAMBIATA, ORA SONO PIÙ ATTENTA”

Dopo avere denunciato il suo stalker, Alessia Orro ha ammesso di essere cambiata moltissimo, caratterialmente: “Prima ero una ragazza sempre con la testa tra le nuvole, istintiva, non pensavo alle conseguenze delle mie azioni. Ora sono più matura, razionale, più attenta nelle relazioni e ho bisogno di più tempo per aprirmi davvero”. In tutto questo, la giocatrice ha confidato al “Corriere della Sera” di avere trovato l’amore: “La storia con Luciano De Cecco è iniziata un anno e mezzo fa. Abbiamo provato a tenerla solo per noi per un po’, ma ormai era il segreto di Pulcinella. A Capodanno l’abbiamo resa pubblica. Siamo una bella coppia”.



Da ultimo, una riflessione sui social media da parte di Alessia Orro: “Sto il più lontano possibile da Facebook, perché è diventato il più ‘sporco’ e pieno di gente che sembra non veda l’ora di ferirti. Durante le competizioni cancello l’app. Instagram è diverso, anche perché la media degli utenti è più giovane”.