L’avvocato Solange Marchignoli, difensore di Alessia Pifferi, è intervenuta anche nel corso di “Ore 14”, trasmissione di Rai Due condotta da Milo Infante e andata in onda nel pomeriggio di oggi, lunedì 17 ottobre 2022. Marchignoli ha dichiarato: “Escludo che ci possano essere i rumors rispetto all’autopsia, poiché il pm non ha nulla, quindi lo scenario che si apre è quello di domandarsi quando questa bambina sia venuta a mancare. Non è detto che un esame autoptico riesca a identificare il momento preciso della morte: servono dei punti fermi, dei riferimenti esterni, con cui fare un confronto. Per capire qual è il reato di cui risponde la signora Alessia Pifferi è importante comprendere quando la bambina è venuta a mancare”.



Nella casa di Alessia Pifferi, secondo l’avvocato, sarebbe stato trovatoun pannolino, che a quanto pare conterrebbe poca sostanza, e non esisterebbero tracce biologiche (feci). Inoltre, non c’è la prova della consapevolezza dell’azione della signora Pifferi: a tal proposito, abbiamo cercato di far accedere due consulenti – due neuroscienziati – all’interno del carcere e ci è stato negato”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



ALESSIA PIFFERI, L’AVVOCATO: “HA CHIESTO UNA FOTO DELLA FIGLIA”

Si torna a parlare del caso di Alessia Pifferi negli studi di Mattino Cinque e in studio vi è l’avvocato della donna, Solange Marchignoli, che ha raccontato gli ultimi risvolti in merito a questa drammatica vicenda. La legale della donna ha svelato che la sua assistita le ha chiesto una foto della figlia, la piccola Diana: “Mi ha chiesto durante l’udienza una foto della bambina, mi ha anche comunicato a chi chiederla, cosa che farò ovviamente. Non ce l’ha un famigliare ma una persona a lei conosciuta, non la famiglia, non la chiedo alla famiglia, non mi metto a telefonare e a chiedere a lei. è una persona vicina di Alessia Pifferi che sul telefonino ha la foto, non posso dire chi è”.



E ancora: “Mi ha detto che sta facendo un percorso costante dagli psicologici, sta interiorizzando questa brutta storia, ed è per questo che chiede la foto. non può chiedere la foto scusate? Io non chiedo empatia. Potrebbe non esserci un reato? Si è possibile, l’autopsia mi dovrà dare i risultati, potrebbe cambiare il capo d’imputazione da omicidio a maltrattamento, il problema non è l’avvocato brava ma i risultati dell’autopsia”.

ALESSIA PIFFERI, L’AVVOCATO: “ABBIAMO FATTO TANTE RICHIESTE”

Quindi l’avvocato di Alessia Pifferi ha aggiunto: “I rumors del materasso? Non credo (dice riferendosi al fatto che la bimba avrebbe forse ingerito parte del materasso ndr). Abbiamo fatto tante richieste, abbiamo chiesto che venisse ampliato il quesito, volevamo analizzare il pannolino di fianco al letto, il letto, il lenzuolo, federa e quant’altro, e il giudice ha autorizzato, ha autorizzato anche l’accesso ai luoghi”.

In studio quindi scatta il litigio fra Solange Marchignoli e Patrizia Groppelli: “Io sono qui perchè mi chiamano non perchè ho il coraggio, fino a quando ci sono persone che sono interessate a questa storia. tu non puoi parlare di diritto, non sei un avvocato”. Poi ha concluso: “Anche grazie a questa trasmissione, ai colloqui in carcere e agli adempimenti offerti, la signora Pifferi sta iniziando a interiorizzare, che piaccia o no questa è la signora Alessia Pifferi”.