A Mattino 5 si torna a parlare della tragica vicenda di Alessia Sbal, la donna travolta da un tir sul Grande Raccordo Anulare, e la cui morte non è ancora stata chiarita fino in fondo. Il programma di Canale 5 ha avuto in collegamento la mamma Tina e la sorella Ilaria, di Alessia Sbal: “Vogliamo sapere cosa è successo quando l’autista è stata investita – le parole della madre – sono stati degli attimi, qualcuno ha visto perchè Alessia è finita al centro della carreggiata. Sicuramente qualcuno ha visto, un testimone ci deve essere e comunque lui non rischia nulla”.



La mamma di Alessia Sbal ha continuato: “Magari un testimone se l’è trovata all’improvviso sotto ma non rischia niente, si è trovato questa ragazza a brandelli. Noi cerchiamo che questa persona si metta la mano sulla coscienza e parli, noi vogliamo la verità non deve avere paura di niente”. E ancora: “Ho abbracciato mia figlia ma non era più un corpo, era stata ridotta a brandelli, era una bambola di ovatta. Non ho niente di mia figlia, non aveva un corpo, le hanno frantumato le ossa. Qualcuno deve aver visto!”



ALESSIA SBAL, LA SORELLA: “SE VERRA’ ALTERATA LA GIUSTIZIA…”

Purtroppo la mamma di Alessia Sbal, notizia esclusiva di Mattino 5, ha ricevuto una chiamata da uno sconosciuto che le ha proposto delle informazioni sull’investimento della figlia in cambio di un compenso. Rita Dalla Chiesa, in collegamento, è intervenuta: “Vorrei abbracciare questa mamma. La verità dietro a pagamento mai, o è verità in toto oppure c’è qualcosa che non torna. Io non credo abbiano realtà nuove, mettendosi nei panni di questa famiglia, anche con la coscienza più sporca, dovrebbe parlare e raccontare”.



Ha poi preso la parola Ilaria, sorella di Alessia Sbal: “Da quando è morta ci sono state date tante informazioni ma omettendo e questa cosa è diventata una macchina da guerra, la volontà di avere giustizia per mia sorella. Se io un giorno verrò a sapere che qualcuno ha artefatto la giustizia di mia sorella sarà la più grande offesa all’Italia”. Sulla telefonata alla madre: “E’ un procacciatore, non è un avvocato, viene assoldato da avvocati che gli dicono di farsi avanti perchè tanto lui non rischia nulla”. E ancora: “Credo sia possibile che vi sia un testimone che per paura si è reso conto solo dopo di aver preso sotto un corpo”.