Alessio D’Amato candidato Presidente alle Elezioni Regionali Lazio 2023: il favorito del centrosinistra sostenuto da Pd-Terzo Polo

Alessio D’Amato è il candidato presidente alle Elezioni Regionali Lazio 2023 sostenuto dalla coalizione del centrosinistra composta da Partito democratico, Terzo polo (Azione e Italia viva), Lista civica D’Amato, Più Europa/Radicali/Volt, Demos, Verdi/Sinistra e Partito socialista italiano. L’aspirante governatore, all’interno della giunta dell’uscente Nicola Zingaretti, ha ricoperto il ruolo di assessore alla Sanità e all’integrazione Socio-Sanitaria. Il volto di Alessio D’Amato è divenuto noto alla popolazione soprattutto per la gestione locale della pandemia di Covid-19 e per avere condotto una campagna di vaccinazione di successo.



Romano classe 1968, laureato in sociologia, Alessio D’Amato in passato, dal 2005 al 2010, è stato anche Membro della Commissione Sanità e Bilancio del Consiglio regionale del Lazio e della Commissione Sicurezza sul Lavoro. Dal 2008 al 2010 ha ricoperto invece l’incarico di Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Consiglio regionale del Lazio. Dal 2013 è stato Responsabile della Cabina di Regia della Sanità della Regione Lazio. Col passare del tempo la sua figura è passata da essere tecnica a politica.



Alessio D’Amato candidato Presidente Pd-Terzo Polo: le esperienze in politica

Alessio D’Amato, candidato presidente tra gli altri di Pd Terzo Polo alle Elezioni Regionali Lazio 2023, ha dunque fatto della sanità il pallino della sua carriera. Fin da giovane, tuttavia, è stato politicamente schierato. È cresciuto politicamente tra Partito Comunista e Rifondazione. Mentre era a capo della federazione romana del Pdci, con uno zoccolo duro al Labaro, quartiere di Roma Nord con una connotazione fortemente popolare, riuscì a farsi notare dall’ex ministro di grazia e giustizia Oliviero Diliberto.



Nel recente passato le vicende politiche e le imminenti Elezioni Regionali hanno portato Alessio D’Amato a introdursi nelle file del Partito Democratico, che ne ha fatto il candidato del centrosinistra. Nelle prossime ore dovrà sfidarsi con Francesco Rocca del centrodestra e con Donatella Bianchi del Movimento 5 Stelle per ottenere la poltrona di governatore del Lazio.