Alessio Gatti, figlio Franco Gatti: le cause della morte

Alessio Gatti era il figlio di Franco Gatti, il componente storico de I Ricchi e Poveri. Nel 2013 la morte del ragazzo sconvolte la vita del cantante e di tutta la sua famiglia. Alessio, infatti, viene trovato morto nella sua casa a Genova. Inizialmente i motivi del decesso non erano chiari, ma dopo gli esami effettuati dai medici legali della Procura di Genova, il ragazzo sarebbe deceduto in seguito ad un cocktail letale di eroina e alcol, che lo ha ucciso. Un dolore immenso per il cantante che confessò in una intervista: “mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia”.



Non solo, il cantante parlando della morte del figlio ha aggiunto: “Ha fatto una ca***ta, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene e l’ha pagata così”. La morte di Alessio ha sconvolto la vita di tutta la famiglia Gatti compresa quella della sorella Federica. “Entrò in crisi. Smise di studiare per quattro anni, non ce la faceva. Adesso ha ripreso e sta facendo la tesi. Il periodo devastante è passato, ora sta rinascendo” – ha raccontato il cantante.



Franco Gatti dopo la morte del figlio Alessio lascia i Ricchi e Poveri

Dopo la morte di Alessio, Franco Gatti ha deciso anche di lasciare il gruppo dei Ricchi e Poveri. “Salire sul palco dopo questo fatto… Non salivo più con gioia. Io facevo lo scemo, mi prendevo in giro, ma non me la sentivo più. Ero anche stanco di viaggiare, ma il motivo principale è stato questo. Sapevo di danneggiare i miei colleghi. Loro hanno capito e mi sono fermato” – ha raccontato l’artista che ha confessato di sentire la presenza del figlio.

“A casa veniva sempre un gabbiano la mattina sul mio terrazzino. Lo guardavo e poi se ne andava. Ero a Mosca in albergo dietro i vetri della finestra, poi pensai a mio figlio e vidi un gabbiano. Se non era un messaggio questo? Credo che ci rincontreremo lo spero” – aveva raccontato il cantante.