Nel corso della puntata de “La Vita in Diretta” di oggi, mercoledì 24 giugno 2020, è intervenuto in qualità di ospite nel salotto televisivo di Lorella Cuccarini l’attore Alessio Vassallo, Mimì Augello ne “Il Giovane Montalbano”: “C’è un rapporto speciale con i nostri fan – ha asserito –. Andrea Camilleri? L’ho incontrato più volte, la prima in assoluto sul set della fiction. Lui ci guardò e ci disse di fargli vedere una bella scena: ci mettemmo a recitare di fronte a lui, provammo un’emozione incredibile. Lui è stato un uomo di pensiero, mentre oggi siamo invasi di parole, troppe. Il nostro compito da artisti è di custodire e tramandare questo suo modo di essere”. Secondo Vassallo la forza della fiction tv è da ricercarsi nella volontà di rimanere molto aderenti al testo, al canovaccio originale, senza cercare di emulare lo storico commissario Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti. Alessio Vassallo, alias Mimì Augello, ha poi fatto un salto nel passato e rivelato le origini della sua carriera artistica: “Sono diventato attore per colpa di un’appendicite. Fui operato a Palermo in occasione dell’ultimo anno di liceo. Vicino a me c’era un insegnante di teatro, che mi propose di frequentare un corso con lui. Ci andai e mi si aprì un mondo: dopo il diploma decisi di trasferirmi a Roma a fare l’attore”.