Alessio Vinci e Salvatore Cipolletti: due giovani entrambi morti in circostanze del tutto misteriose lontani dall’Italia. Cosa nascondono i due casi? La trasmissione Chi l’ha visto affronta questa sera un confronto tra le due vicende, cercando di fare luce su entrambi i misteri. Tanti gli elementi in comune: entrambi studenti universitari, ed entrambi detentori di segreti emersi sottoforma di nomi in codice. Cosa avrebbero voluto rivelare e cosa si nasconde dietro le due morti? Si tratta davvero di due suicidi? Le domande sono numerose e non ci resta che ripercorrere entrambe le vicende che, a quanto pare, hanno più cose in comune di quanto non si possa immaginare. Alessio Vinci aveva 18 anni, studente modello di Ventimiglia fu ritrovato morto a Parigi lo scorso 18 gennaio, ai piedi di una gru. Il perchè fosse nella Capitale francese resta un mistero, così come i tanti messaggi che costellano la vicenda. Nella sua stanza d’albergo a Parigi in cui soggiornò per una volta prima del presunto suicidio fu rinvenuta una sigla in codice, scritta su un foglio poi fotografato con la webcam e lasciato come sfondo sullo schermo del pc: “E.T.P. je sais CAM 381ASLCM”. Le lettere “ETP” erano state scavate con il fuoco anche sotto la scrivania dell’alloggio a Torino dove studiava: cosa significavano? Una seconda scritta, come rivelato da Il Secolo XIX fu rinvenuta più tardi, su un cartoncino: “S11900018”. Anche in questo caso, mistero fitto.
SALVATORE CIPOLLETTI: STESSO GIALLO DI ALESSIO VINCI?
Ma di scritte misteriose compaiono anche nel giallo di Salvatore Cipolletti, giovane di Pisa volato dal settimo piano di un appartamento di Varsavia lo scorso marzo. Con lui erano presenti tre amici conosciuti online nei giochi di ruolo secondo i quali si sarebbe “tolto gli occhiali e si è lanciato”, suicidandosi. Ma anche in questo caso il giallo resta. Salvatore, anche lui studente universitario, sarebbe dovuto partire per Varsavia con la fidanzata e un’amica ma tutto poi salta. Si ritrova così con alcuni amici conosciuti online e nell’appartamento di Varsavia, nella notte tra il 9 ed il 10 marzo consumano liquore e LSD. In quella stessa serata il giovane invierà una serie di misteriosi messaggi audio e non solo alla sua ragazza rimasta in Italia. “Siamo vicini a lasciare un segno… io ho lasciato il segno per davvero, quindi ho fott*tamente vinto”, le scrive alternando il nome di Adrian, personaggio misterioso. Non solo. Come riferisce Chi l’ha visto avrbebe inviato anche un altro messaggio misterioso ad un’amica: “Kurtzesagz – internet”: ma cosa significa? E quale messaggio voleva mandare? “Noi facciamo di tutto per fare uscire fuori quello che è successo”, ha commentato il padre ai microfoni del programma di Rai3.