Amici 21, Rudy Zerbi manda Alex al guanto con Luigi per il quarto serale

Alla vigilia del quarto serale di Amici 21, la cui messa in onda è prevista per il 9 aprile 2022 su Canale 5, Rudy Zerbi manda in guerra il pupillo Luigi Strangis contro Alex al secolo Alessandro Rina, pupillo di Lorella Cuccarini. Quest’ultimo, per il volere del talentscout, è quindi chiamato ad una prova improntata sull’interpretazione -che con Luigi dovranno sostenere al nuovo appuntamento serale di Amici 21 in arrivo.

La comunicazione del guanto di Rudy Zerbi giunge ad Alex attraverso un rvm, dove il talentscout pronuncia testuali dichiarazioni: “Che Alex abbia una grande intonazione e una estensione vocale notevole non è in discussione. Non l’ho mai negato e non intendo negarlo adesso. A un cantante che si rispetti serve però una grande capacità interpretativa. Alex ce l’ha? “. La motivazione alla base del guanto, quindi, prosegue: “Per rispondere a questa domanda ho deciso di lanciare un guanto di sfida Alex vs Luigi sull’interpretazione, in un bellissimo pezzo intenso in cui ogni parola ha un significato profondo. che l’interprete che deve essere capace di trasmettere”.

Signor tenente vedrà il guanto Luigi vs Alex ad Amici 21

Il guanto dove sono chiamati a sfidarsi Alex e Luigi -per il volere di Rudy Zerbi- vedrà i due giovani farsi battaglia sul palco in un’esibizione sull’interpretazione di Signor tenente, un brano di Giorgio Faletti. Una canzone impegnata  che tratta di forze dell’ordine, Stato e la criminalità organizzata, e riferisce alle stragi  di Capaci  e Via D’Amelio (dove persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino), dove si segnarono diverse morti per mano di attentati a sfondo mafioso. In vista del guanto di sfida, in seguito alla polemica del caso spinoso La paranza, Costanza Calabrese tiene ad Amici 21 una lezione sul significato profondo di Signor tenente (brano presentato al Festival di Sanremo, nel 1994), estesa a tutta la classe canto: “In questo brano c’è la storia di questo Paese, una storia di ragazzi giovani morti per il loro dovere in divisa, di giustizia e legalità”.