Alex Zanardi potrebbe lasciare la sua villa ed essere trasferito a causa di un incendio che è scoppiato nella sua abitazione, a Noventa Padovana. Lo rivela l’Ansa, spiegando che dalle prime informazioni dei vigili del fuoco è emerso che le fiamme sarebbero partite dall’impianto fotovoltaico della villa. Questa, dunque, al momento la prima ipotesi in merito alla causa dell’incendio nella villa di Alex Zanardi. Il rogo comunque sarebbe stato già spento, infatti i vigili del fuoco erano subito intervenuti sul posto.
Il problema è che l’ex campione, che a giugno del 2020 è rimasto coinvolto in un incidente nel senese mentre partecipava ad una gara di handbike, è assistito da macchinari. Quindi, si stanno valutando i danni che hanno riportato i macchinari e se si renderà necessario il trasferimento di Alex Zanardi. Per questione di sicurezza si potrebbe, ad esempio, pensare di trasferirlo per alcune notti in modo tale da avere il tempo per ripristinare di nuovo l’ordine nella sua abitazione dopo quanto accaduto oggi.
COME STA ALEX ZANARDI: UNA GRADUALE RIPRESA
Alex Zanardi è reduce da un tremendo incidente sulle strade di Pienza, in provincia di Siena. Era impegnato nella staffetta benefica Obiettivo tricolore per una gara di handbike. Da quel momento c’è massimo riserbo sulle sue condizioni di salute. Anche per questo si sta usando molta cautela nel capire se le fiamme possano aver arrecato dei danni ai macchinari che lo assistono e se, quindi, può essere necessario un trasferimento. Il suo recupero dopo l’incidente è graduale, ma Alex Zanardi non ha mai mollato, evidenziando ancora una volta infinito coraggio e voglia di riprendersi.
Ad esempio, per tutto il mese di gennaio si è recato quotidianamente nel Centro Iperbarico di Ravenna dove è stato sottoposto ad alcune terapie specifiche per la riabilitazione fisica, ma anche per la riattivazione di alcune zone del cervello dopo il terribile incidente che lo ha coinvolto. Aveva fatto poi ritorno a casa, a Noventa Padovana, per stare insieme alla moglie Daniela e al figlio Nicolò.