Arrivano nuovi aggiornamenti sulle condizioni di salute di Alex Zanardi. Come reso noto dall’ospedale San Raffaele di Milano in una nota pubblicata oggi – 28 luglio 2020 – il campione paralimpico è stato sottoposto a un nuovo intervento alla testa per trattare alcune complicanze. Il 53enne è stato operato dal professor professor Pietro Mortini, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia, «per il trattamento di alcune complicanze tardive dovute al trauma cranico primitivo». Le condizioni di Alex Zanardi sono stabili: «Gli accertamenti clinici e radiologici confermano il buon esito delle suddette cure». Ricordiamo che è trascorso più di un mese dal terribile incidente dello scorso 19 giugno, quando l’ex pilota di Formula 1 si schiantò con la sua handbike contro un camion lungo la strada tra Pienza e San Quirico d’Orcia, provincia di Siena. (Aggiornamento di MB)
ALEX ZANARDI, LE CONDIZIONI RESTANO GRAVI
I medici del San Raffaele di Milano stanno cercando di stabilizzare Alex Zanardi. Non sono molte le notizie che trapelano sull’ex pilota di Formula 1, ma pare che abbia passato una notte tranquilla, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, che oggi riferisce le parole trapelate dalla terapia intensiva neurochirurgica dell’ospedale di Milano. La situazione, dunque, non è precipitata, non ci sono segnali di peggioramento, ma le condizioni del campione sono e restano gravissime. Il quotidiano spiega che i neurorianimatori e l’infettivologo hanno tracciato un quadro clinico generale preoccupante dal punto di vista neurologico. Quindi, malgrado il fisico da atleta regga, il campione paralimpico resta in pericolo di vita, assistito da macchinari e farmaci e al momento in uno stato di incoscienza. Al suo capezzale restano la moglie Daniela e il figlio Niccolò, facendosi forza l’un l’altro.
ALEX ZANARDI, AL SAN RAFFAELE PROVANO A STABILIZZARLO
Da quando l’handbike di Alex Zanardi è finita contro un camion quel 19 giugno, sta combattendo la battaglia più difficile della sua vita. Anche più complicata di quella da cui sopravvisse senza gambe. Dopo il ricovero all’ospedale di Siena, il coma farmacologico per un mese e i tre interventi chirurgici, la decisione del trasferimento al Centro riabilitativo di eccellenza Villa Beretta, in provincia di Lecco. Una notizia che ha ingannato tutti, perché si è pensato che il peggio fosse passato e invece la strada è in salita. Al San Raffaele, secondo quanto raccolto dal Corriere della Sera, parlano di «accertamenti diagnostici» e «piano terapeutico» per stabilizzare Alex Zanardi. Vogliono renderlo stabile dopo l’«intercorsa instabilità delle condizioni cliniche» tra giovedì e venerdì. Esami e terapie dopo la febbre alzatasi giovedì, ma anche l’attesa di segnali positivi su cui però nessuno si sbilancia. Ma la speranza è d’obbligo.