L’assistente vocale di Amazon, la nota Alexa, potrebbe sbarcare in estate con una versione decisamente potenziata basata sull’AI, l’intelligenza artificiale. Secondo quanto riportato dai colleghi di Wired, l’assistente di Bezos avrebbe in dote tutta una serie di funzioni inedite, grazie appunto all’integrazione dell’IA, ma sarebbe solo a pagamento, tramite abbonamento. Amazon vorrebbe cercare di monetizzare Alexa, utilizzata ogni giorno da milioni di persone in tutto il mondo, di fatto in maniera totalmente gratuita: dopo aver acquistato l’Echo, spendendo una cifra relativamente bassa, basta una connessione internet e il gioco è fatto.
Sembra però che Alexa abbia un costo molto importante sulle casse di Amazon, di conseguenza si sta pensando di caricare un prezzo sugli utilizzatori finali. Da tempo l’azienda sta testando delle nuove funzioni basate sull’AI che potenzino le capacità dell’assistente vocale, e stando a Business Insider l’arrivo di una “super Alexa” a pagamento sarebbe ormai prossimo. Si tratterebbe di qualcosa di simile a quanto già visto con ChatGPT di OpenAI o CoPilot di Microsoft, che nelle loro versioni Pro richiedono un abbonamento per poter sfruttare tutto il loro potenziale.
ALEXA, AMAZON AL LAVORO SU UNA VERSIONE POTENZIATA CON L’AI: 10 MLD DI DOLLARI DI COSTI ANNUI
Il nome in codice del progetto Alexa sarebbe “Remarkable” che può tradursi in “Straordinaria”, e alla fase di test starebbero partecipando 15mila utenti, tutti in forma privata e riservata. Sembra comunque che i primi riscontri non siano così positivi, visto che l’AI di Alexa restituirebbe delle risposte troppo lunghe e spesso non precise; inoltre fallirebbe quando le si chiede qualche servizio utile ad esempio utilizzando in maniera incrociata i vari servizi online, fa sapere ancora Wired.
Di conseguenza il team di sviluppo non starebbe lavorando con il sorriso, e ci sarebbe ancora tanta strada da fare prima di ottenere una versione definitiva della Super Alexa. In ogni caso Amazon spera di ottenere risultati soddisfacenti quanto prima visto che, stando a Business Insider, Alexa avrebbe causato una perdita di ben 10 miliardi di dollari al colosso statunitense dell’e-commerce per via degli altissimi costi di gestione dello stesso assistente.